Legittimo impedimento fai da te
Dal Corriere della Sera del 28 gennaio 2010
Ai giudici si dà malato ma (dopo) vota in Parlamento
MILANO— La Camera? Meglio di un santuario: giova alla salute dei deputati. Che
magari il lunedì chiedono al Tribunale di rinviare un processo perché ricoverati in
ospedale per un problema che sembra richieda 15 giorni, e il martedì sono però
già in Aula a votare. È il caso dell’avvocato Matteo Brigandì
(foto), legale di fiducia di Bossi e presidente dei deputati della Lega in Commissione Giustizia, autore di uno dei disegni di legge sul «legittimo impedimento». A Milano
difende una voce di Radio Padania Libera, Leo Siegel, dall’accusa d’aver diffamato
Gad Lerner nel 2007 per «finalità di discriminazione/odio etnico» contro «la comunità rom» per una puntata de L’Infedele.
Dopo aver già ottenuto tre rinvii per «impedimento parlamentare» nell’udienza
preliminare il 2 dicembre 2008, 19 gennaio e 7 febbraio 2009, Brigandì lunedì 18
gennaio 2010 in Tribunale avrebbe dovuto ascoltare la requisitoria del pm
Romanelli. Ma il 14 gennaio il legale-deputato fa pervenire una istanza di rinvio «per legittimo impedimento» motivato da «certificazione medica della casa di cura Città di Bra» riguardo un suo ricovero. «È generica», prova a opporsi l’avvocato di parte civile di Lerner, Daniela Dawan, ma il giudice Maria Rispoli accoglie il «legittimo
impedimento» e anzi, per concordare la data di rinvio, chiede al legale venuto a sostituire Brigandì in udienza quanto si preveda duri l’indisponibilità del parlamentare. Il sostituto di Brigandì risponde, stando al verbale d’udienza, che «da notizie assunte telefonicamente l’impedimento si protrarrà
per altri 15 giorni», e il Tribunale rinvia al 22 febbraio. Ma già il giorno dopo, 19 gennaio, comemostra l’elenco delle votazioni nella seduta n. 268 della Camera, Brigandì è inAula.
«Il certificato era per il 18 e io quel giorno ero in
ospedale—dice al Corriere—Allora, dov’è il problema?».
E i 15 giorni?
«Questo non glielo so dire. Bastava telefonarmi».
L. Fer.
Evviva Messina!
Rassegna Stampa