Ho notato con dispiacere che negli ambienti dei cosiddetti signorotti sia di destra che di sinistra vengono costruite delle identità che difendono a spada tratta quando qualcuno entra nella loro comunità per motivi di svago, lavoro etc

Il vero fanatico di destra veste soprattutto con abiti italiani.
Una polo della La Coste la noti al 90% in ambienti di sinistra quasi a riconoscersi tra di loro.. come un lasciapassare per ideali in comune.
Bando ai luoghi comuni, chi è libero da schemi e quindi non frequenta tali ambienti se il giorno prima si veste con una bella camicia su misura dentro a dei pantaloni alla caprese con delle scarpe dell'Hogan e il giorno dopo mette una maglietta dell'alcott con dei jeans strappati e delle scarpe della nike/adidas e magari lascia un po' di barba trascurata sul viso non è considerato equilibrato.
C'è per caso un libretto di istruzioni?
Non è che la politica stia influenzando un po' troppo la vita sociale?
E mai possibile che pure nel vestire ci siano tali fissazioni?
Il belloccio deve fare sempre il belloccio altrimenti lo considerano pazzo?
Ma la follia cos'è o da chi è definita?