Originariamente Scritto da
el cuntadin
Negli anni di piombo, almeno nelle Marche, i giovani di destra temevano particolarmente i comunisti anconetani. questi ultimi erano noti per non andare tanto per il sottile e per distribuire sonorissimi sganassoni ai giovani di destra che osavano mettere il naso fuori del chiuso delle loro sedi, infatti in giro non se ne vedevano mai. a leggere l'articolo qui riportato, sembra che quei tempi stiano ritornando, ma stavolta a fare le spese della voglia di menar le mani dei comunisti dorici, non sono i fascisti, bensì qualcuno dei loro. :giagia::sofico:
Il Corriere Adriatico
Paolinelli sbotta su Duca “Aggredito fisicamente”
Ancona Si è dimesso il coordinatore della Federazione provinciale di Ancona di Sinistra, Ecologia e Libertà Claudio Paolinelli, dopo diversi contrasti interni al partito, “che non è quello della bella copertina con cui ci presentiamo alla gente, ma un libro con pagine di pessima pornografia”. Paolinelli parla in particolare di una “guerra interna” finalizzata “all’occupazione di spazi”, che ha attraversato la federazione sfociando nella costituzione di due circoli cittadini “autonomi”, che da Statuto, spiega, non avrebbero dovuto nascere. Il riferimento (ma Paolinelli nella nota non fa espressamente nomi), è ai circoli ispirati all’attività del consigliere comunale di Sinistra per Ancona Eugenio Duca, un politico “dai trascorsi gloriosi”, che però “pur di non scendere a democratica discussione con il partito a cui è iscritto, prima rivendica la sua autonomia/estraneità alle decisioni assunte dal circolo cittadino, poi aggredisce fisicamente chi non la pensa come lui, e da ultimo “ordina” ai suoi fedelissimi di costituire due nuovi circoli”. Una formula da “partito delle tessere” che Sel ha accettato, dimostrando di non essere “il partito che sognavo”, nota Claudio Paolinelli. Quanto alla presunta aggressione, l’episodio risalirebbe ad un paio di mesi fa. Duca, contattato, non ha voluto proprio parlare.
sabato, 6 agosto 2011