Manchester City-Napoli 1-1

[Borjes]

Manchester City: Hart, Zabaleta, Lescott, Kompany, Kolarov (31' Clichy), Yaya Tourè, Barry, Silva, Aguero, Nasri (31' st Johnson), Dzeko (36' st Tevez). A disp. Pantilimon, Richards, Savic, Kolo Tourè. All. Mancini

Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Inler, Gargano, Zuniga, Hamsik (44' st Santana), Lavezzi (13' st Dzemaili), Cavani (38' st Pandev). A disp. Rosati, Fernandez, Fideleff, Dossena. All. Mazzarri

Arbitro: Eriksson (Svezia)
Marcatore: 24' st Cavani, 30' st Kolarov

Note: ammoniti Maggio, Zabaleta, Cannavaro, Aronica, Inler.



Manchester - MANCHESTEROI! Ce ne torniamo dalla Terra della Regina con un punto grande quanto tutto l'Impero di Mansur. Lo sceicco azzurro è Edinson Cavani. City of Manchester diventa City of Angels, gli Angeli azzurri che mettono i brividi a tutta la flotta dell'Etihad nell'alto dei cieli. Blue Moon, ma l'altra metà della Luna è nostra, splendente come tutti i diamanti della Corona. Grande, autoritario, impetuoso, il Napoli sfiora la vittoria mettendo in ginocchio l'intera City a venti minuti dalla fine con un volo terra aria di Top Gun Maggio che lancia sulle ali della gloria il Matador. Ci vuole una punizione di Kolarov per rimettere la partita dentro. Ma non si parla inglese, i sottotitoli sono in napoletano come l'urlo dei 3000 tifosi azzurri più forte delle campane di Westminster. Here we are! I Guerrieri siamo noi. ManchestEROI!



- Primo tempo -

7' - break del Napoli, Maggio in velocità per Cavani, destro del Matador, alto

11' - De Sanctis in uscita è bravissimo ad anticipare Aguero su cross d'angolo

13' - diagonale in area di Dzeko, fuori

18' - gran numero di Lavezzi che salta la difesa in velocità con una finta e chiude di destro a giro: traversa!

35' - Aguero scappa via in contropiede, tocco in area per Yaya Tourè, destro potente, traversa! Una per ciascuno

40' punizione di Kolarov, De Sanctis con gran tempismo alza sulla traversa.

Finisce il primo tempo: 0-0



- Secondo tempo -

5' - clamorosa occasione per il Napoli. Zuniga crossa per Hamsik, piatto al volo, Hart è battuto, salva Kompany sulla linea!

8' - angolo di Kolarov, stacca Lescott, alto

11' - sinistro di Dzeko, blocca De Sanctis

13' - esce Lavezzi, un po' zoppicante, entra Dzemaili

22' - gran ripartenza di Cavani che lancia Dzemaili, tocco per Hamsik, sinistro secco e salva un difensore a mezzo metro dalla linea



24' - gol del Napoli! Maggio si fa 50 metri palla al piede, spacca la difesa, tocca per Cavani che non perdona. Uno a zero!

29' - cross di Nasri, deviazione di Aguero, traversa

30' - punizione dai 20 metri di Kolarov, palla che scavalca la barriera e si infila nel sette: 1-1

33' - sinistro di Dzeko in area, fuori

35' - incursione di Johnson, destro, blocca De Sanctis

Il Napoli resiste, undici Leoni. Finisce 1-1, si vien via da Manchester con un punto grande così!

[José Frasquelo]

Mammà è che squadrone che siamo, con un pizzico di esperienza la vincevamo pure!

[Joseph Epomeo]

Ho visto le precendenti partite del Napoli in Coppa dei Campioni Champions League. Ho notato una cosa interessante.

1986-87
sedicesimi di finale:
Real Madrid-NAPOLI 2-0
NAPOLI-Real Madrid 1-1

1990-91
sedicesimi di finale:
NAPOLI-Ujpesti Dozsa 3-0
Ujpesti Dozsa-NAPOLI 0-2
ottavi di finale:
NAPOLI-Spartak Mosca 0-0
Spartak Mosca-NAPOLI 0-0 (dts) rig.3-5

Con il pareggio di Manchester il Napoli è al sesto risultato utile consecutivo.
Inoltre dalla prima edizione 1955-56 fino al 1993-94 ovvero l'ultima edizione prima che fossero introdotti i gironi al primo turno il Napoli è stata l'unica squadra italiana a concludere una partecipazione senza subire reti come è successo nel 1990-91.
Pultroppo nelle due precedenti edizioni il Napoli non è riuscito ad arrivare a giocare partite nella primavera nell'anno successivo all'inizio della competizioni in entrambe le partecipazioni gli Azzurri hanno terminato il torneo in autunno.

[Joseph Epomeo]

E’ stata una grande gioia sentire l’inno della Champions League finalmente suonato per un incontro del Napoli, sarà così anche per i prossimi 5 incontri.
Dal fischio d’inizio in avanti ho vissuto la partita con molta sofferenza. Il primo quarto d’ora è stato tremendo. Vedere gli azzurri padroni di casa (il City ha le maglie azzurre come il Napoli) costringerci alla difensiva senza mai farci affacciare nella meta campo avversaria è stato deprimente mi ha ricordato i primi minuti con il Barcellona. Ho pensato che forse non eravamo all’altezza di questa competizione. Al 17° la nostra prima azione in avanti ed il Pocho che prende la traversa. Ero già pronto ad esultare ed invece ho dovuto dire il primo “mannaggia a garibaldi” della partita. Nei minuti successivi i nostri riuscivano ad uscire dalla loro meta campo e l’incontro si equilibrava un poco ma sempre restava a favore del City. Nel secondo tempo invece forse anche perché i padroni di casa avevano speso di più nella prima frazione riuscivamo a compire con le nostre tipiche verticalizzazioni palesando che il Manchester City è una grande squadra in attacco ed a centrocampo ma non tanto in difesa. Hamsik che è una garanzia faceva un gran tiro che a portiere battuto era respinto sulla linea. Subito ho pensato a tutte le ciucciuettole juventine e milaniste che stavano secciando il Napoli vorrei pensare che gli interisti da abbunate alla pay-tv stavano vedendo la formidabile prestazione della loro squadra contro i morti. Quando ha segnato Cavani l’entusiasmo è durato un nano secondo perché ho subito pensato che il gol era arrivato troppo presto. Ho pensato alle partite di Liverpool e di Villarreal. Purtroppo abbiamo subito il pareggio su punizione. Peccato che Pandev non ha approfittato dell’errore difensivo ed il suo tiro è rimpallato sul portiere.
Meritavamo di vincere? Non credo. Potevamo vincere? Certo. Credo che il pareggio sia giusto. Anche se le occasioni per vincere la partita le abbiamo avute. Non dimentichiamo che De Sanctis ha fatto anche alcune parate decisive. Il primo tempo migliore il City nel secondo il Napoli.
Abbiamo ottenuto un risultato importante anche perché abbiamo subito un arbitraggio pessimo e palesemente casalingo.
A fine partita ero soddisfatto del risultato e pensavo a 34 milioni di ciuciuettole che non sono riuscite a vedere il Napoli sconfitto. Al primo punto ottenuto nel girone.
Le prossime 5 gare 3 sono in casa. Al San Paolo dobbiamo far valere la nostra legge.
Ricordiamocelo sempre fino al 7 dicembre il Napoli è finito nel girone più tecnico che sia mai stato composto dal 1994-95, quello che il maggior quotidiano spagnolo “El Paìs” ha definito “el girone de la muerte”.

[José Frasquelo]

e magnatell n'emozione via epomeo