L’informazione è sempre mediata. Ogni giorno siamo il bersaglio di nugoli di informazioni. Manca il tempo per focalizzare contenuti tanto diversi. Allora attiviamo delle “scorciatoie di pensiero” (euristiche), ma rischiamo di arrivare a conclusioni parziali o distorte. Quando ai numeri si contrappongono altri numeri ed ai concetti altri concetti è frequente il ricorso a giudizi “ancorati” alla versione rilasciata dai soggetti già conosciuti e apprezzati. Le notizie vengono confezionate con una “carica emotiva” destinata a impattare sulla nostra sfera psichica. La comunicazione per immagini esalta tale “carica emotiva”. Informazioni allarmanti e dolorose possono scatenare reazioni spropositate o fenomeni di rigetto e di negazione. Ripetute più e più volte possono altresì generare “assuefazione”.... Una realtà “virtuale” che intercetti bisogni-aspettative individuali e che proponga degli scenari appaganti, può trasformarsi in modello di riferimento e perfino in una matrice di vita (dipendenza). La spinta immaginifica prevale di gran lunga sulla volontà vincolata al raziocinio.... Forum - Forum wineuropa.it