Secondo quale logica le donne vanno in pensione prima degli uomini?

[Oli]

Non ho mai capito questa cosa, assolutamente incredibile.
Viviamo in un paese dove a parole c'è la parità dei sessi, ma io sono zitello, morirò se tutto andrà secondo la media a 70 anni e andrò in pesione, secondo i parametri di ora, a 65 anni. Una mia collega è non sposata, come me, morirà, secondo i parametri a 75 anni e andrà in pensione a 60.

Secondo voi è giusta questa cosda? Chi ha partorito una cazzata del genere?

Secondo me tutti devono andare in pensione a 65 (o 67) anni, iundipendentemente dal fatto di avere o no il pisello.

[benjamin_linus]

Ognuno dovrebbe poter andare in pensione quando preferisce ed ovviamente con un sistema esclusivamente contributivo che gli eroghi solo ed esclusivamente importi pari a ciò che egli ha versato.
Neanche un centesimo di più o di meno.

[Oli]

Ognuno dovrebbe poter andare in pensione quando preferisce ed ovviamente con un sistema esclusivamente contributivo che gli eroghi solo ed esclusivamente importi pari a ciò che egli ha versato.
Neanche un centesimo di più o di meno.

Sarei d'accordo anch'io. Ma poi avremmo intere famiglie di giovani in pensione e che vuoi fare? Lasciarli morire di fame?
Poi la gente ne approfitterebbe e toccherebbe comunque allo stato intervenire, vanificando gli effetti positivi del sistema contributivo.

[benjamin_linus]

Sarei d'accordo anch'io. Ma poi avremmo intere famiglie di giovani in pensione e che vuoi fare? Lasciarli morire di fame?

Farei eattamente quello.
E non ci troverei nulla di strano.

[Immanuel]

Ognuno dovrebbe poter andare in pensione quando preferisce ed ovviamente con un sistema esclusivamente contributivo che gli eroghi solo ed esclusivamente importi pari a ciò che egli ha versato.
Neanche un centesimo di più o di meno.

Farei eattamente quello.
E non ci troverei nulla di strano.

:giagia:

Cioè uno va in pensione a 40 anni ed ha diritto anche di lamentarsi per i pochi soldi che riceve?repapelle:


Allucinante.

[Oli]

Farei eattamente quello.
E non ci troverei nulla di strano.

Una persona saggia non crede che i bambini debbano subire le conseguenze nefaste dell'ignoranza e/o imbecillità dei genitori.
Crescerebbero dei disadattati, quindi ad alto rischio di entrare a far parte dela criminalità.
Lascia indovinare la ricetta: pena di morte?