ma se uno paga un gioiello di fabbricazione straniera in Italia , cosa che del resto già avviene, paga l'Iva in Italia e non è che uno vada a fare una gita fino a Parigi od a Lucerna per risparmiare 200 euro in più di Iva ( tra l'altro non so nemmeno se nel caso della Svizzera che è in area Shenghen , ma non fa parte della comunità europea , se non si debba pagare una tassa di ingresso per certi beni). Probabilmente una imposta su certi beni voluttuari potrebbe semmai diminuire proprio le importazioni di beni di alto prezzo e favorire la produzione italiana ( un po' meno Champagne iango: ed un po' più Ferrari o Cartizze Ad aumentare delle imposte ci sono sempre anche delel ragion i sfavorevoli; ma si deve fare una comparazione fra i vari guai possibili dall'applicazione delle imposte nei settori più diversi. un mio amico pittore mi ha detto che il suo galelrista americano gli ha consigliato di aumentare le us equitazioni, perchè chi compera un quadro astratto per 13,000 dollari lo compera anche pe rquindicimila. Molti prodotti di lusso sono acquistati proprio per l'essere di lusso e l'aumento dell'Iva sugli stessi fa evidenziare ancor più questa caratteristica.; certobisogna stare attenti , ma nei beni voluttuari l'aumento dei prezziviene assorbito abbastanza facilmente.
E mi sa tanto che se ponessimo l'Iva al 30 per cento sulla pasta e fagioli , inquanto bene di lusso, non mancherebbe chi comincerebbe finalmente a mangiarla. :sofico: ( ovviamente è una battuta, ma volta a segnalare l'atipicità del mercato dei beni voluttuari). ed ancor meglio delle tasse di circolazione più alte su automobili di lusso e Suv ed anche sugli aerei privati ( non credo che per chi possiede una ereo privato, e mi dicono siano parecchi ad averlo., mille euro in più all'anno costituirebbero un problema).