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Sardus Pater
Tarsu, evasione record per i revisori in un anno riscosso meno del 13%
24 luglio 2010
(di Re. Cro. da il Corriere del Mezzogiorno)
"Il Comune di Napoli riscuote poco e male i tributi. Colpa dei tanti evasori, sempre difficili da scovare. Ma il dato che viene fuori dalla relazione dei revisori dei conti allegata al bilancio consuntivo del 2009, fa gridare vendetta. Specie su un punto: la Tarsu. Palazzo San Giacomo, infatti, è riuscito a riscuotere lo scorso anno appena il 12,55 per cento della tassa sui rifiuti, con un rimanente 87,45 di non riscosso. Numeri da brivido, illustrati in commissione bilancio dai revisori prima che dopodomani cominci la prima delle due sedute convocate per approvare il documento in consigli comunale. E non senza rischi che la maggioranza non ci sia e arrivi un commissario ad acta.
Il collegio si è soffermato su molti temi: sui residui, sia attivi che passivi, che si sono ridotti, anche se di poco, anche se la situazione è ancora insostenibile. Il residuo passivo, ha spiegato il presidente Palma, è figlio della scarsa capacità di riscossione dell’ente. Emblematico, come dicevamo, il dato delle entrate tributarie: per la Tarsu il riscosso sull’accertato è sceso nel 2009 a 12, 55% rispetto al 56,31 del 2008. In pratica, dicono i revisori, a fronte di un aumento dei valori accertati, dovuti all’aumento delle tariffe del 60 per cento netto, i valori riscossi risultano, in termini percentuali, notevolmente peggiorati. Sempre per le entrate tributarie è quindi stata espressa perplessità sul recupero dell’evasione, che ha fatto registrare un dato inferiore, 21 milioni, rispetto ai 31 previsti."
L'articolo del giornale è del 24 luglio 2010, ma non credo che la situazione sia nel frattempo cambiata.
E non credo che De Magistris possa fare sul serio la lotta all'evasione della TARSU, considerato il fatto che la stragrande maggioranza dei suoi elettori sono evasori incalliti della tassa.