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Guerra con le pistole d'acqua
Organizzata dai baristi di Cantù



CANTU' Il comune non prevede niente? Fortuna che ci sono i baristi: in autogestione, hanno organizzato una guerra con le pistole ad acqua - le bombe ammesse al gioco sono i palloncini gavettoni - in piazza Garibaldi. L'originale pensata è già stata fissata per la serata tra domenica e Ferragosto. E' ideata per divertirsi e movimentare il centro. Divisa d'ordinanza, costume e infradito. Per avere la meglio in giochi acquatici dentro e fuori dai bar. Con combattimenti sparsi fra tre fortini: il Bar Commercio, tra via Roma e via Matteotti, il 7's Joe Cafè, a fianco dell'edicola di piazza Garibaldi, e La Pergola, all'inizio di via Dante.
Hanno avvertito un vuoto di iniziative "giovani", i ragazzi di tre bar della Cantù centralissima, per la serata in cui di solito si festeggia fino a tardi l'alba del Ferragosto. «Il permesso per la spiaggia con il chiringuito per la birra, al centro della piazza - dice Emanuele Baserga, La Pergola - anche quest'anno il comune non ce l'ha dato. A star qui senza far niente, ci rompevamo. Abbiamo deciso di divertirci e di far divertire tutti i nostri clienti che vorranno partecipare alla "guerra"».
Massimo Fontana, del 7's, spiega che non ci saranno soltanto le sparatorie a spruzzi. «Nei tre bar regaleremo anche alcuni gadget e alcune pistole d'acqua - dice - ma è meglio arrivare preparati, con il proprio «liquidator», e ovviamente in costume». «Sarà una specie di acqualimpiade - il neologismo di Luca Lietti, Commercio - con alcune sfide tipo "Giochi senza frontiere"». L'acqua la mettono gentilmente a disposizione i rubinetti dei bar. L'iniziativa, come dicono i baristi, è gratis per chiunque voglia partecipare. Solo un consiglio scherzoso. «Se non sai nuotare - l'invito che gira su Facebook - portati il salvagente». Oltre al «dress code consigliato: infradito, costume, canottiera», c'è anche un orario previsto. Si inizia alle 22.30, dopo l'aperitivo, e si finisce alla 1.30. Con la maglietta bagnata.

Iran: battaglia 'pistole acqua', 17 giovani arrestati nel sud

TEHERAN – Diciassette giovani, tra ragazze e ragazzi, sono stati arrestati per aver partecipato a una 'battaglia' con pistole ad acqua nel parco di Bandar Abbas, nel sud dell'Iran. Lo ha riferito il capo della Giustizia della provincia, citato dalla agenzia di stampa Isna.

Dei 17 ragazzi fermati ''cinque sono stati rilasciati subito mentre gli altri 12 sono stati liberati su cauzione oggi'', ha precisato spiegando che sui giovani potrebbe pesare l'accusa di partecipazione ad un'azione 'haram' (vietata dalla religione) e 'insulto alle forze di sicurezza'.

Anche a Teheran venerdi' scorso diverse centinaia di ragazze e ragazzi avevano partecipato, in un maxi parco acquatico, alla battaglia 'Ab-Atash-o' (acqua e fuoco), ritrovandosi dopo un 'tam-tam' su Facebook e con sms. Un 'gioco' finito con l'arresto di 10 giovani, poi rilasciati su cauzione, riferisce la stampa locale mostrando anche foto dei giovani completamente bagnati e ragazze con il velo (che per la legge islamica e' obbligatorio) scomposto.

7 agosto 2011 | 116


Gb:sms guerra pistole acqua,arrestato


16 Agosto 2011 09:40 ESTERI

(ANSA) - ROMA - Un 20enne e' stato arrestato e poi rilasciato su cauzione per aver inviato sms in cui incitava a prendere parte a una battaglia di pistole ad acqua: non e' successo in Iran ma in Essex, Gran Bretagna. Lo riferisce il Nyt. Il giovane "inviava messaggi con il Blackberry per incoraggiare un combattimento ad acqua", recita un comunicato della polizia, che precisa di aver agito nell'ambito di un giro di vite sui "network", e rivela di monitorare il sistema messenger del Blackberry.(ANSA).