ma sei scema?
come faccio a romperti un braccio se non so neanche chi sei?
parlavo sul serio, la mia era una preoccupazione sincera nei tuoi confronti: finché sei su un forum puoi stare tranquilla e puoi lamentarti con comodo che non ti succede niente, ma se sei alla fermata dell'autobus, c'è un operaio disoccupato e sente i tuoi discorsi, magari si incavola e ti mette le mani addosso.
Te lo ripeto: per favore, evita di lamentarti quando sei in giro, a meno che tu non sia con persone che conosci bene e sei sicura che non ti fanno niente.
Ultima modifica di k21; 21-08-11 alle 22:38
Il mio nome nn è affatto un segreto, lo puoi trovare in dieci minuti, e non faccio molto per nascondermi, non ne vedo la ragione. Da sempre esprimo liberamente le miei opinioni quali che siano, dove non sono libera di farlo me ne vado. Ti ringrazio dell'interessamento, riserva le sue premure per altri.
il tuo nome non è un segreto (Fulvia? ), ma il cognome non vedo come si possa trovare in 10 minuti (non che mi interessi, anzi, non mi interessa affatto)
sì, sì, ti chiedo scusa se mi sono permesso libertà che non dovevo prendermi; però, io al tuo posto, se vedessi ad una fermata dell'autobus un tizio corpulento e con aria un po' depressa, eviterei il discorso sul buon nefrologo che dovrebbe avere uno stipendio sui 7000 euro.
E' una raccomandazione al limite dell'ovvio e francamente mi domando come mai voi donne non abbiate mai paura di venire aggredite fisicamente; sarà che ho avuto un'infanzia difficile e forse esagero in paranoia, ma voi davvero pensate di essere superman o batman.
ok, forse ho capito e quindi è meglio se ti segnalo; sono stato troppo comprensivo, ma dovevo pensarci che una donna di mezza età medico si crede il centro del mondo.
Quindi, per evitare che tu mi metta nei guai, è meglio che segnali la situazione all'ammistrazione.
Invece di racconto la mia esperienza diretta:
Gennaio 2007 mia moglie ha una emorragia cerebrale da aneurisma alla carotide sinistra , ricoverata in elisoccorso alla più vicina neurochirugia viene operata d'urgenza , passa 3 settimane in rianimazione per poi passare alla riabilitazione neurologica intensiva , viene rioperata per il posizionamento della calotta cranica asportata , dopo un anno le viene applicato un stent.
In tutto questo calvario , per me e per lei , ho incontrato fior di professionisti in gamba e competenti e non ho tirato fuori un euro per consulti od altro.
Questo però non mi porta a dire che non esistsano medici incompetenti o solo attenti a monetizzare.
Il non riuscire a distinguire le situazioni e le persone è un brutto segno , soprattuto indice di incapacità di analisi e giudizio.
Anche questo e la susseguente querelle con Fulvia dimostra la tua non brillante capacità di comprensione.
Non si metteva in discussione il fatto che i medici non guadagnano ma che anche incominciano a guadagnare tardi rispetto a lauree a stesso livello di impegno.
Poi recuperano ma se non hai alle spalle una famiglia in grado di mantenerti per molti anni anche se sei brillantissimo fai fatica.
Per altre lauree non è così.
Non erano lamentele , fra l'altro non sono medico , ma una semplice constatazione.
mio papà ha avuto un ictus, è stato operato, tutto ok, bravissimi; poi, però, dopo 30 giorni, l'hanno portato ad una privata convenzionata e lì ha rischiato di morire perché era luglio e non c'era il condizionatore. Per fortuna, il tempo è cambiato, si è ripreso ed è ancora vivo.
Morale della favola: non è vero che il 100% dei medici sia imbecille, però che ogni tanto facciano il loro dovere mi sembra il minimo, visti gli stipendi favolosi che prendono.
E che i medici di solito abbiano una testa particolare lo dimostra il medico di questa discussione che scambia (in malafede?) consigli per minacce, diffamando in maniera gratuita con molta leggerezza.
Ultima modifica di k21; 22-08-11 alle 00:13