Mi chiedo, quelli di ogni colore politico che sono andati a roma con i voti dei settentrionali sono già pacifici e intenzionati a far passare un furto di vaste dimensioni alla gente della loro terra, furto che non sarà l'ultimo e che non raddrizzerà un bel niente, o hanno deciso zitti zitti per una volta di fare i nostri interessi e bloccare tutto? stanno subendo pressioni? in cuor loro sanno che questo è solo uno dei tanti furti che la loro gente ha subito e subirà da governi che alle amministrazioni e alle genti del nord non hanno fatto altro che prendere? decideranno per una volta di fare gli interessi di chi fisicamente li ha votati, o faranno ancora i vigliacchi e faranno passare una manovra che fra due mesi verrà bruciata dal rosso delle regioni meridionali, e alla prossima manovra cosa ci racconteranno? che bisogna farlo per il paese e via così?
Ma per aiutare il paese la calabria non può spendere per la sanità quello che spendono gli alti cristiani per esempio?
Questo è il momento storico giusto per mettere una linea in terra che non va oltrepassata.