RISORGIMENTO ITALIANO E ROMENO: LETTERA DI RINGRAZIAMENTO DEL RE MICHELE I

[euromed]

RISORGIMENTO ITALIANO E ROMENO: LETTERA DI RINGRAZIAMENTO DEL RE MICHELE I A MARCO BARATTO PER IL LIBRO "IL CAMMINO DELLA LIBERTA'

[FrancoAntonio]

RISORGIMENTO ITALIANO E ROMENO: LETTERA DI RINGRAZIAMENTO DEL RE MICHELE I A MARCO BARATTO PER IL LIBRO "IL CAMMINO DELLA LIBERTA'

tra qualche mese il Re Michele I compirà la bella età di 90 anni!

Che peccato che quando cadde il comunismo in Romania il Re era già anziano e non se la senti' di accettare cariche dirette di governo, magari come premier come fece in Bulgaria Re Simeone II
Inoltre ha 5 figlie femmine che a parte la prima (senza figli) non hanno mai vissuto in Romania
Si spera nel nipote Nicolas Medforth Mills figlio della seconda figlia del re, che ha 25 anni e si muove molto in questo periodo

[l'inquirente]

l'ex re Michele von Hohenzollern-Sigmaringen (cognome mooooolto rumeno) oltre a non avere alcuna capacità (e' un personaggio scialbo e mediocre) non aveva neppure interesse a seguire le orme dell'ex re Simeone von Sachsen-Coburg (altro nome ma questa volta decisamente bulgaro).

Infatti la decisione di "restituire" alcune proprietà alla famiglia ex reale e' stata presa autonomamente dal governo di Bucuresti (sulla base di leggi per la compensazione degli espropri, quindi non mirate al vecchio ex re).

In Bulgaria l'ex re ha capito che se voleva rientrare in possesso di castelli, terre e altri beni doveva fare da se.
Quindi Sachsen Coburg e' sceso in campo con un partito populista e demagogico (ma non scemo, visto che non poneva la restaurazione del regno).
Ha avuto il 40% la prima volta, poi dimezzato la seconda volta, ora ridotto a meno del 10% (forse piu' vicino al 5%)
Sachsen Coburg non ha realizzato nulla delle promesse fatte, ma si e' fatto "restituire" castelli e terre.

Il Sigmaringen e' troppo rimbambito per fare un'operazione simile. Forse perche' non ha sangue sabaudo, quindi meno portato per l'intrigo, il voltafaccia, la fellonia e la lenonia?

[FrancoAntonio]

l'ex re Michele von Hohenzollern-Sigmaringen (cognome mooooolto rumeno) oltre a non avere alcuna capacità (e' un personaggio scialbo e mediocre) non aveva neppure interesse a seguire le orme dell'ex re Simeone von Sachsen-Coburg (altro nome ma questa volta decisamente bulgaro).

Infatti la decisione di "restituire" alcune proprietà alla famiglia ex reale e' stata presa autonomamente dal governo di Bucuresti (sulla base di leggi per la compensazione degli espropri, quindi non mirate al vecchio ex re).

In Bulgaria l'ex re ha capito che se voleva rientrare in possesso di castelli, terre e altri beni doveva fare da se.
Quindi Sachsen Coburg e' sceso in campo con un partito populista e demagogico (ma non scemo, visto che non poneva la restaurazione del regno).
Ha avuto il 40% la prima volta, poi dimezzato la seconda volta, ora ridotto a meno del 10% (forse piu' vicino al 5%)
Sachsen Coburg non ha realizzato nulla delle promesse fatte, ma si e' fatto "restituire" castelli e terre.

Il Sigmaringen e' troppo rimbambito per fare un'operazione simile. Forse perche' non ha sangue sabaudo, quindi meno portato per l'intrigo, il voltafaccia, la fellonia e la lenonia?

a parte che i cognomi non significano niente, uno puo' chiamarsi Mueller e la sua famiglia abitare in Italia da decenni e comportarsi da partiota italiano, se pi conoscessi la storia sapresti che una dinastia straniera è una garanzia di imparzialità, non credo che Re Simeone abbia fatto cio' che ha fatto (fondazione di un partito, scesa in campo, lavoro massacrante) solo per ottenere indietro parte delle sue proprietà, era sposato in Spagna con una delle donne appartenenti a una delle famiglie nobiliari piu' in vista e piu' ricche del paese.

Simeone II attuo' un programma di austerità necessario all'indolente e pigra Bulgaria e il suo obbiettivo di entrare nella UE è stato centrato in pieno grazie a questo programma di austerità, logico che non sia stato rieletto visto che per 4 anni ha predeicato lacrime e sangue

Quanto a Michele I si rese conto che per indole o che per età non era in grado nemmeno come prestanome di fare la stessa cosa che fece con molta bravura re Simeone II, anche conoscere i prorpi limiti puo' essere una qualità

[l'inquirente]

infatti queste due dinastie sono state imposte dalla Germania imperiale, altrimenti i nonni di questi signori restavano a fare i nobili nel loro paese.

Il Sassonia Coburgo anche se aveva la moglie ricca appena ha visto la possibilità di riprendersi indietro palazzi e terre non si e' tirato indietro. L'ammissione della Bulgaria nella EU era già previsto (sarebbe comunque entrata, avendo aderito alla NATO), e i risultati elettoriali del suo partito continuamente in declino conferma che alla fine non ha fatto granche'.
Il suo partito non prevedeva neppure la restaurazione monarchica, probabilmente una posizione di estrema destra non avrebbe ottenuto un vasto consenso. E su questo l'ex re, che di fare il re non mi sembra avere molto interesse, ha capito che quei tempi sono finiti. La riprova che movimenti e partiti monarchici non hanno spazio in nessun parlamento europeo e anche nelle formazioni di estrema destra sono posizioni marginali, limitate ad organizzazioni che spesso hanno a livello nazionale poche migliaia di soci (come le varie organizzazioni nobiliari dei vari paesi) o poche centinaia quando l'ammissione e' concessa ai non nobili (tipo Tradition und Leben, che non supera i 500 soci).
Su Hohenzollern Sigmaringen stendiamo un velo pietoso. Manco fosse un Di Savoia, cambiò parecchie volte alleati e si fece pure decorare da Stalin. Contento lui.
Viviamo finalmente in un'epoca capitalistica, dove la mobilità sociale premia la capacità. Quindi chi vale va avanti e fino ai massimi livelli. Spesso non sono i migliori ma sicuramente questo sistema e' meglio di quello che prevede l'ereditarietà di cariche e privilegi (anche perche' i superstiti re hanno ceduto il potere ma sui privilegi non scherzano).