Perchè? tu non credi che se cade l'Italia(che non è la Grecia) si porterà dietro l'intera Europa, e quindi gli Stati Uniti?
Dubito che un alto PIL corrisponda ad un alto benessere, d'altronde Qatar e Arabia Saudita hanno un PIL procapite fra i più alti del mondo ma chi direbbe che i loro cittadini vivono nel benessere?
Per autoproduzione intendo non autoproduzione individuale ovviamente, ma comunitaria: in una data zona (se escludiamo le grandi città che sono un mondo più complesso ma ugualmente interessante) esistono tutte le professioni che permettono alla civitas di vivere una vita dignitosa non c'è bisogno di aiuti esterni, e l'autoproduzione partirà dall'ENERGIA pulita....pertanto in un sistema del genere ci guadagnerebbero tutti, tranne banchieri e ladri vari che sarebbero in gran parte disoccupati ovviamente, ma di questo io non piangerò:gluglu:
Ultima modifica di Zefram_Cochrane; 09-09-11 alle 18:17
Nè DAVANTI Nè DI DIETRO, MA DI LATO
La nostra libertà dipende dalla libertà di stampa, ed essa non può essere limitata senza che vada perduta.
Preferisco un Paese senza governo a un Paese senza stampa.
Thomas Jefferson
Lei sta parlando quindi di autarchia(non un concetto nuovo ma,anzi, qualcosa che l'Italia ha provato non molto tempo fa) e al riguardo la mia opinione è che un tale regime economico porterà un impoverimento generale in quei paesi che cominciano a svilupparsi. Parlando invece del nostro paese (ciò che più mi interessa) ritengo che un economia basata su un accordo sui fini è difficile da configurarsi: se io non voglio produrre lo stato cosa fa? Mi costringe? Delle innovazioni tecnologiche non ne parliamo se poi queste non possono essere esportate. Dunque se il suo progetto autarchico ha un taglio zonale(che sia nazione,regione,comune, o altro) facilmente comincia una dittatura produttiva e facilmente cominciano guerre per possedere qualcosa; se invece ha un taglio globale da guerra tra piccole comunità diverrebbe una guerra tra popoli(non più tra nazioni e quindi davvero sentita) e con un grande margine di sicurezza si consoliderebbero (come anche nel primo caso) posizioni di rendita, non essendoci stimoli.
Decrescita.
Deurbanizzazione.
Ecosostenibilità.
Riciclo.
Autarchia.
Sono queste, e solo queste, le possibilità per il Pianeta Terra.
Fine della globalizzazione economica. Mercati chiusi.
Non si avvererà mai? Molto probabile.
Quindi l'altra situazione è il Reset.
Dovresti scoltare quanto ha detto: te la prendi con i disoccupati e non consideri coloro che hanno creato il sistema economico attuale, con le sue storture: banchieri, autorevoli imprenditori che vogliono diventar politici, economisti autorevoli...ma tu veramente credi che questa gente, che per anni ha mangiato sopra questo sistema fallimentare, adesso voglia cambiarlo? Affidati pure al tuo vecchio avatar, che poi vediamo....
Ultima modifica di Zefram_Cochrane; 11-09-11 alle 11:47
Nè DAVANTI Nè DI DIETRO, MA DI LATO