La MORTE della PATRIA

[CARLO NORD ITALIA]

E in più aggiungerei :
Ben venga la democrazia interna nei partiti ma essi ,una volta presa la decisione , devono votare quella e solo quella, in parlamento.
Chi è contrario alla decisione del partito, si dimetta e torni alla vita civile , invece di passare al gruppo misto o all'opposizione per mettere in crisi la maggioranza !
Troppa libertà al singolo e danno gravissimo alla collettività!
E inoltre:
Voto popolare su un programma condiviso e velocità nelle decisioni e sua approvazione .
Se son sbagliate , sarà il popolo a decidere alla prossime votazioni .....fra cinque anni!

L'inamovibilità dell'italia è dovuta alla paura di perdere la maggioranza .
Dopo che il popolo ha votato, le decisioni della maggioranza devono essere difese!

[Midìl]

Il potere dato ai singoli parlamentari di lasciare la maggioranza eletta per passare all'opposizione mettendola in crisi , nonche la lungaggine dei lavori parlamentari , porta al fermo macchina .
Capita che un solo uomo possa bloccare , con il suo voto contrario , la vita di un'intera nazione !
Allora, non più fascismo al riparo delle votazioni e del giudizio popolare, ma un governo che, una volta eletto ,secondo un programma prestabilito possa essere messo in condizioni di operare .
I parlamentari che non sono più d'accordo con la maggioranza eletta , rimettano il mandato , dando spazio ai non eletti!

E in più aggiungerei :
Ben venga la democrazia interna nei partiti ma essi ,una volta presa la decisione , devono votare quella e solo quella, in parlamento.
Chi è contrario alla decisione del partito, si dimetta e torni alla vita civile , invece di passare al gruppo misto o all'opposizione per mettere in crisi la maggioranza !
Troppa libertà al singolo e danno gravissimo alla collettività!
E inoltre:
Voto popolare su un programma condiviso e velocità nelle decisioni e sua approvazione .
Se son sbagliate , sarà il popolo a decidere alla prossime votazioni .....fra cinque anni!

L'inamovibilità dell'italia è dovuta alla paura di perdere la maggioranza .
Dopo che il popolo ha votato, le decisioni della maggioranza devono essere difese!

Quello che tu stai proponendo è il vincolo di mandato (o forme simili). Ma il vincolo di mandato è esplitamente vietato (o quantomeno non previsto), dalla quasi totalità delle costituzioni europee. Riporto il solito elenco:

Francia

Articolo 27

Il mandato imperativo è nullo.

Assemblea nazionale - Costituzione del 4 ottobre 1958

Germania

Articolo 38

[I deputati del Bundestag] sono rappresentanti dell'intero popolo, non sono vincolati da ordini o istruzioni e sono soggetti solo alla propria coscienza.

http://en.wikisource.org/wiki/Basic_...28BUNDESTAG.29

Austria

Articolo 56

(1) Nell'esercizio delle loro funzioni, i membri del Consiglio nazionale e i membri del Consiglio federale non sono vincolati ad alcun mandato.

http://www.associazionedeicostituzio...neaustria.html

Paesi Bassi

Articolo 67

3. I membri non sono vincolati da un mandato o da istruzioni quando esprimono i propri voti.

http://www.federalismi.it/ApplOpenFi...2006075313.pdf

Grecia

Articolo 60.

1) I deputati hanno il diritto illimitato di esprimere la loro opinione e di votare secondo la loro coscienza

http://www.parlalex.it/documentazione/gre.rtf

Polonia

Article 104

1. I deputati rappresentano la Nazione. Essi non sono vincolati dalle istruzioni dell'elettorato.

The Constitution of the Republic of Poland

Repubblica Ceca

Articolo 26 [Indipendenza]

I Deputati e i Senatori esercitano il proprio mandato personalmente, in accordo con il proprio giuramento e non sono vincolati da direttive.

ICL - Czech Republic - Constitution

Bulgaria

Articolo 67 [Mandato]

(1) I membri dell'Assemblea Nazionale rappresentano non solo il proprio collegio, ma l'intera nazione. Nessun membro è vincolato da un mandato imperativo.
(2) I membri dell'Assemblea Nazionale agiscono in base alla Costituzione e alle leggi, e in accordo con la propria coscienza e le proprie convinzioni.

ICL - Bulgaria - Constitution

Romania

Article 66 [Libero Mandato]

Qualsiasi mandato imperativo sarà nullo.

ICL - Romania - Constitution

Albania

Articolo 70

I deputati rappresentano il popolo e non sono vincolati da alcun mandato imperativo

ALBANIAN CONSTITUTION - Table of Contents

Lituania

Articolo 59

(4) In carica, i membri del Parlamento agiscono in accordo con la Costituzione della Repubblica di Lituania, gli interessi dello Stato, così come alla propria coscienza e non possono essere vincolati da un mandato.

ICL - Lithuania - Constitution

Slovacchia

Articolo 73

(2) I deputati sono i rappresentanti dei cittadini. Essi svolgono il proprio
mandato personalmente in base alla loro cosceinza e convinzioni, e non sono vincolati da ordini.

ICL - Slovakia - Constitution

Macedonia

Articolo 62

(3) I Rappresentanti rappresentano i cittadini e prendono decisioni nell'Assemblea in base alle proprie convinzioni.
(4) Il mandato di un Rappresentante non può essere revocato.

ICL - Macedonia - Constitution

Croazia

Articolo 74 [Libero Mandato, …]

(1) I membri del Parlamento croato non hanno mandato imperativo.

ICL - Croatia Constitution

Estonia

Articolo 62 [Libero Mandato]

Un membro del Parlamento non è vincolato dal proprio mandato, [...]

ICL - Estonia - Constitution

Lettonia

Articolo 14 [Mandato dei Rappresentanti]

Gli elettori non possono revocare singolarmente alcun membro del Parlamento.

ICL - Latvia - Constitution

Finlandia

Sezione 29 Indipendenza dei Rappresentanti

[Il Rappresentante] è soggetto alla Costituzione e nessun altro ordine è per lui vincolante.

ICL - Finland - Constitution

Slovenia

Articolo 82 (Deputati)

(1) I Deputati dell'Assemblea Nazionale sono rappresentanti di tutto il popolo e non sono vincolati da alcuna direttiva.

ICL - Slovenia Constitution



Irrigidire il ruolo del parlamntare, rischia di essere una scorciatoia pericolosa. Il vero controllo deve essere esercitato, alle opportune scadenze, dagli elettori, col voto, informandosi sui candidati. Certo, questo richiede che siano reintrodotte le preferenze (o, se si opta per un maggiortiatio uninominale, che sia previsto un qualche tipo di primaria).

Saluti.

Midìl

[CARLO NORD ITALIA]

Ed è per questo motivo , come hai sottolineato , che le nostre democrazie sono inutili e spesso distruttive .

la politica gode di troppa libertà rispetto agli elettori e non risponde del suo operato.

La vera democrazia è quando, prima delle elezioni, ci siano delle coalizioni (o partiti) con un premier e un programma vincolante, dove i partiti o i semplici parlamentari non possano svincolarsi dagli impegni presi con gli elettori .

invece ora possono rinnegare il partito di origine e votare anche contro, bloccando di fatto i lavori della maggioranza.

Ecco perchè non siamo in democrazia ma in una sorta di sistema dove dei privilegiati "se ne fottono" altamente degli elettori!

Tutto ciò, affiancato alle lungaggini parlamentari, produce il nulla spinto !
Ma che razza di democrazia è se chi mandiamo non produce nulla?

Preferisco allora un dittatore illuminato che, per il bene del suo popolo passi sopra ogni cosa .
magari un dittatore che gli venga vietato di dichiarare guerra :sofico::sofico:

Se democrazia deve essere, democrazia sia fino in fondo !
in caso contrario abbiamo che, gli elettori , si stanchino dalla politica producendo quel paradosso in cui solo il 20-30 % di votanti mandi questo o quello al governo.

[CARLO NORD ITALIA]

da 65 anni stiamo assistendo ad uno spettacolo desolante della politica !
Ecco perchè sempre più persone sono nostalgiche .
Il fascismo era vitalità e intraprendenza ; le cose le faceva , i programmi li adottava e bacchettava chi non era in grado di stare al passo .
Molti italiani ne rimpiangono i tempi e quella velocità d'azione .
ma esso aveva il peccato d'origine della dittatura .

E allora:
Che democrazia sia , ma diversa da quella attuale , dove si risponde al popolo delle cose non fatte , dando tuttavia alla politica gli strumenti per lavorare

la politica non ha mai avuto la vera libertà di azione ma ha sempre dovuto subire i mille compromessi e i ritardi voluti nella costituzione .
Che si cambi una volta per tutte.

Questa è la richiesta che dovrebbe accumunare tutti .

[kouros]

La PATRIA defunse il 25/04/1945! Amen!:giagia:

[Mauri61]

da 65 anni stiamo assistendo ad uno spettacolo desolante della politica !
Ecco perchè sempre più persone sono nostalgiche .
Il fascismo era vitalità e intraprendenza ; le cose le faceva , i programmi li adottava e bacchettava chi non era in grado di stare al passo .
Molti italiani ne rimpiangono i tempi e quella velocità d'azione .
ma esso aveva il peccato d'origine della dittatura .

E allora:
Che democrazia sia , ma diversa da quella attuale , dove si risponde al popolo delle cose non fatte , dando tuttavia alla politica gli strumenti per lavorare

la politica non ha mai avuto la vera libertà di azione ma ha sempre dovuto subire i mille compromessi e i ritardi voluti nella costituzione .
Che si cambi una volta per tutte.

Questa è la richiesta che dovrebbe accumunare tutti .

Scusami se mi permetto, ma hai omesso di aggiungere un particolare fondamentale all'ottima analisi sopra esposta:

Questa è la richiesta che dovrebbe accomunare tutti QUELLI DOTATI DI UN CERVELLO FUNZIONANTE.

Perchè sperare che simili ovvietà vengano condivise da coloro i quali starebbero meglio dentro uno stadio, a scannarsi con chi è colpevole di indossare una sciarpa di un colore diverso, è pura utopia. :sofico:

[Haxel]

Scusami se mi permetto, ma hai omesso di aggiungere un particolare fondamentale all'ottima analisi sopra esposta:

Questa è la richiesta che dovrebbe accomunare tutti QUELLI DOTATI DI UN CERVELLO FUNZIONANTE.

Perchè sperare che simili ovvietà vengano condivise da coloro i quali starebbero meglio dentro uno stadio, a scannarsi con chi è colpevole di indossare una sciarpa di un colore diverso, è pura utopia. :sofico:

in alcuni casi siamo in perenna guerra civile

[Midìl]

Ed è per questo motivo , come hai sottolineato , che le nostre democrazie sono inutili e spesso distruttive .

la politica gode di troppa libertà rispetto agli elettori e non risponde del suo operato.

La vera democrazia è quando, prima delle elezioni, ci siano delle coalizioni (o partiti) con un premier e un programma vincolante, dove i partiti o i semplici parlamentari non possano svincolarsi dagli impegni presi con gli elettori .

In una legislatura può accadere di tutto. E' impossibile garantire di attenersi in modo assoluto ad un programma. Tocca poi agli elettori valutare, al termine della legislatura, la corrispondenza tra le promesse e le azioni, compatibilmente con la situazione in cui ci si è trovati ad operare. Altrimenti, si rischia di applicare ottusamente programmi superati dagli eventi.
Lo "stimolo" a rispettare, per quanto possibile, a quanto promesso, non deve quindi avvenire per legge, ma per la consapevolezza del giudizio (elettorale) a cui, per le proprie azioni, si verrà sottoposti.

Saluti.

Midìl

P.S.: A mio parere, le nostre democrazie non sono per nulla inutili e distruttive. Secondo me stiamo solo imparando ad essere sovrani di noi stessi. Qualcuno si è finora dimostrato più bravo, altri assai meno. Ma a forza di errori, prima o poi, di solito, si impara.

[CARLO NORD ITALIA]

Scusami se mi permetto, ma hai omesso di aggiungere un particolare fondamentale all'ottima analisi sopra esposta:

Questa è la richiesta che dovrebbe accomunare tutti QUELLI DOTATI DI UN CERVELLO FUNZIONANTE.

Perchè sperare che simili ovvietà vengano condivise da coloro i quali starebbero meglio dentro uno stadio, a scannarsi con chi è colpevole di indossare una sciarpa di un colore diverso, è pura utopia. :sofico:

Bravo , hai messo il dito nella piaga .
Berlusconi, volente o nolente possedeva ( anzi, possiede ) una maggioranza qualificata in parlamento e , in più, chiede da tempo e a gran voce, di cambiare le regole del gioco.
Lo chiede al centro e lo chiede alla sinistra .
Ma .... non ascoltano!
Chiedono le sue dimissioni come primo passo e poi, forse , vediamo!
Mettono come al solito davanti il proprio orticello da poveretti quali sono!!

Perchè deve dimettersi ?
Berlusconi mica ha rubato i voti che ha !
Li ha conquistati uno per uno, da grande e finissimo uomo politico .
Avrà le sue debolezza, gli piace la "mona, la pucciacca , la figa " ma....... in quanto a politica , li mette nel sacco tutti , da Bersani a Di Pietro da Casini a Rutelli e finendo a Fini !!

E allora , il passo indietro, devono farlo gli altri e con lui dettare le nuove regole del gioco, mettendo per sempre in soffitta questa tragedia che è la nostra costituzione .
Decisionismo , diminuzione dei parlamentari , regole stringenti per la politica, volontà del fare .
Non si può affrontare la sfida mondiale con un sistema che blocca , ritarda o perfino cambia le decisioni.

E' in gioco i destini della nostra repubblichetta , che almeno , "boia vacca" ci ha dato i natali , ci ospita , ci da da vivere e ci fa tifare durante i mondiali!

per le cose più serie ......La Patria l'è morta !!!