Pensioni: Schifani, senza riforma ragazzi pagano situazione presente

[Dario]

PENSIONI: SCHIFANI, SENZA RIFORMA RAGAZZI PAGANO SITUAZIONE PRESENTE

(ASCA) - Roma, 10 set - ''Quando parlo di riforme strutturali parlo prima di tutto della riforma previdenziale senza la quale rischiamo di far pagare ai ragazzi la situazione presente''. Lo afferma il presidente del Senato, Renato Schifani, parlando ad Atreju 2011.
PENSIONI SCHIFANI SENZA RIFORMA RAGAZZI PAGANO SITUAZIONE PRESENTE - Agenzia di stampa Asca

[Dario]

PENSIONI: BERLUSCONI, ANDARCI A 67 ANNI FUNZIONA
(ASCA) - Roma, 9 set - ''Sulle pensioni abbiamo fatto molto, ma resta ancora qualcosa da fare''. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, alludendo all'allungamento dell'eta' pensionabile.

Rispondendo ai giovani di Atreju, Berlusconi ha sostenuto che ''andare in pensione a 65-67 anni credo sia qualcosa che funzioni, anche perche' siamo tutti consapevoli dei successi della medicina e della chirurgia. La vita si sposta verso l'alto. Non parlo dei lavori usuranti, ma ci sono situazioni del passato che gridano vendetta''.
PENSIONI BERLUSCONI ANDARCI A 67 ANNI FUNZIONA - Agenzia di stampa Asca

[Dario]

PENSIONI: FRATTINI, SERVE RIPENSAMENTO STRUTTURALE DEL SISTEMA

(ASCA) - Roma, 8 set - ''Se resteremo uno dei pochi paesi d'Europa in cui si puo' andare in pensione troppo presto, dei ragazzi come voi tra 40 anni non potranno neanche averla la pensione'': cosi' il ministro degli Esteri, Franco Frattini, rivolgendosi oggi pomeriggio alla platea di giovani del festival Atreju.

Il problema dell'attuale sistema secondo il Pdl, ha sottolineato il ministro, e' ''l'iniquita' generazionale'', e serve, ha concluso, ''un ripensamento strutturale del sistema pensionistico''.
PENSIONI FRATTINI SERVE RIPENSAMENTO STRUTTURALE DEL SISTEMA - Agenzia di stampa Asca

[Dario]

PENSIONI: BERLUSCONI, UE DOVREBBE IMPORRE AUMENTO ETA' MA NON LO FA

L'Europa dovrebbe imporre agli Stati l'aumento dell'eta' pensionabile, ma non lo fa. Lo ha detto il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, intervenendo ad Atreju.

''Ogni volta che un governo intende aumentare l'eta' per la pensione si scontentano gli elettori. Quindi - ha aggiunto Berlusconi - e' molto difficile per un Paese aumentare l'eta'. Se l'Europa lo facesse e imponesse come obbligo a tutti i Paesi l'aumento dell'eta', il governo puo' dire 'ce lo impone l'Europa'. Ma l'Europa non ha intenzione di farlo''.
PENSIONI BERLUSCONI UE DOVREBBE IMPORRE AUMENTO ETA MA NON LO FA - Agenzia di stampa Asca

*************************

Così parlano i veri statisti iaociao:iaociao:

[Dario]

PENSIONI: RUTELLI, PRONTI A VOTARE CON PDL SU RIFORMA PREVIDENZIALE

''Il problema delle pensioni c'e' e si riproporra'. Puo' non essere affrontato oggi ma bisognera' farlo domani. Noi non solo abbiamo detto di essere disponibili ma abbiamo presentato in Parlamento emendamenti sulle pensioni di anzianita' e su quelle delle donne. E siamo pronti a votare con la maggioranza per approvarli. O anche solo con il Pdl se la Lega non ci sta''. E' quanto dichiara il leader dell'Api, Francesco Rutelli, in un' intervista a Libero.

''Noi - prosegue Rutelli - proponiamo di intervenire, gia' dal 2012, sulle pensioni di anzianita' e di allungare gradualmente l'eta' pensionabile delle donne. Siccome la copertura avviene con tagli di spesa, prevediamo di destinare le risorse che scaturiscono dall'allungamento della vita lavorativa a beneficio dei giovani e quelle che provengono dall'allungamento graduale dell'eta' pensionabile delle donne a vantaggio della conciliazione tra lavoro e famiglia''.

Disponibilita' a votare con la maggioranza anche sui ''tagli alla spesa. Questa manovra - spiega il leade dell'Api - e' tutta schiacciata sulle tasse. Anche i tagli agli enti locali sono piu' imposte per i cittadini. Noi proponiamo tagli robusti sugli acquisti di beni e servizi e di trasformare le erogazioni a fondo perduto per le imprese in credito di imposta, cosi' - conclude Rutelli - da legarli a reali attivita' produttive''.
PENSIONI RUTELLI PRONTI A VOTARE CON PDL SU RIFORMA PREVIDENZIALE - Agenzia di stampa Asca

****************************+

Pensa te chi avevano candidato a sindaco di Roma

[Dario]

PENSIONI: BRUNETTA, ORA SERVE DELEGA PER ELIMINARE QUELLE DI ANZIANITA'

''La riforma penionistica e la sostenibilita' del nostro welfare e' al 95%. Il 5% che manca e' l'eliminazione definitiva delle pensioni di anzianita', ma ci arriveremo''. E' quanto afferma, in un'intervista a Il Messaggero, il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta, che si dice moderatamente soddisfatto per la ''flessibilita''' dimostrata dalla Lega. Sulla questione fiducia, che il governo aveva promesso di non porre sulla manovra, spiega Brunetta: ''E' stata messa per fare presto e bene''. ''Dell'Iva - prosegue il ministro - si e' parlato fin dall'inizio e avevamo deciso di non intervenire perche' volevamo utilizzarla nella delega fiscale e assistenziale.

L'andamento dei mercati ora ci ha consigliato di aumentarla subito e i fondi per la riforma dell'Irpef verranno ricavati dalla razionalizzazione della spesa pubblica''. E sui timori che questo aumento soffi sull'inflazione, come teme Tremonti, precisa che ''gli economisti, a partire da Bankitalia, non ritenevano giustificate le preoccupazioni inflazionistiche.

La domanda e' cosi' bassa che nessuna impresa e' tanto masochista da traslare sui prezzi l'incremento dal 20 al 21%''.

Parlando delle critiche giunte dall'opposizione afferma: ''Chi non e' credibile e' l'opposizione sindacale e quella politica che hanno proclamato lo sciopero generale. Un atto irresponsabile che si e' rivelato un flop. Un mega-flop: nel pubblico impiego l'adesione e' stata sotto il 7%, quasi la meta' rispetto a maggio. Cio' significa che gli italiani sono molto piu' seri di certa opposizione che, pur di far cadere il governo, si spara sui piedi e sparandosi sui piedi colpisce l'Italia. Camusso e Bersani riflettano su chi ha vinto e chi ha perso: se la smettessero con questa dose eccessiva di masochismo, sarebbe un bene per tutti''.

Questo governo, invece, aggiunge Brunetta, andra' avanti fino al 2013 quando ''raggiunto il pareggio di bilancio, andremo al voto e vinceremo''.
PENSIONI BRUNETTA ORA SERVE DELEGA PER ELIMINARE QUELLE DI ANZIANITA - Agenzia di stampa Asca

[Morfeo]

Hanno ragione le pensioni cosi come son strutturate son un buco nero, e diventeranno insostenibili tra un paio di anni quando andranno in pensione quelli del baby boom degli anni 60.

[Corso]

siamo tutti consapevoli dei successi della medicina e della chirurgia.

Mr. Pompetta sa di cosa parla.... :giagia:

[Maxadhego]

Hanno ragione le pensioni cosi come son strutturate
son un buco nero, e diventeranno insostenibili tra un
paio di anni quando andranno in pensione quelli del baby boom degli anni 60.

se separano la previdenza dall'assistenza,
tutto rientra e vedi che la prima è in attivo.

è chiaro che non lo fanno, perchè la casta deve
pur sopravvivere e l'impoverimento generalizzato
è l'obiettivo della finanza apolide.

[L'anticristo]

se separano la previdenza dall'assistenza,
tutto rientra e vedi che la prima è in attivo.

ma dove ?

il 90% dei pensionati percepisce piu' di quanto ha versato, altro che in attivo.

lo schema Ponzi e' in attivo, non la previdenza.