La Brawn Gp con Button si conferma la regina di questo inizio di Mondiale. Grande delusione per la Ferrari che sbaglia la scelta delle gomme per la monoposto di Raikkonen.
Più pioggia che Formula 1 nel Gran Premio della Malaysia. Dopo quasi un'ora di gara, la corsa viene sospesa per il temporale abbattutosi sul circuito di Sepang e a pochi minuti dal limite inderogabile delle due ore i giudici dichiarano conclusa la corsa assegnando alla Brawn Gp di Jenson Button una vittoria dimezzata (quando si percorre meno dei due terzi di gara il punteggio viene diviso per due, quindi 5 punti invece di 10). Il pilota inglese era infatti in testa nel giro precedente alla sospensione davanti alla Bmw di Nick Heidfeld e alla Toyota di Timo Glock che hanno chiuso rispettivamente al secondo e al terzo posto. Male le Ferrari con Kimi Raikkonen, fermato prima dalle gomme da bagnato, montate troppo presto, e poi dal Kers (e costretto al ritiro), mentre è solo nono alla fine del diluvio Felipe Massa, con la magra soddisfazione di essere riuscito a rimontare sette posizioni rispetto alla griglia di partenza. Pronti via con pista asciutta, ma con la minaccia della pioggia già in agguato: grande partenza di Nico Rosberg che dalla quarta posizione in griglia scatta in testa trovando un varco sul lato destro della Toyota di Jarno Trulli. Mantiene a sua volta la seconda piazza il pilota italiano che approfitta di una partenza lenta del re di Melbourne, Jenson Button. Fuori subito dopo il semaforo verde la McLaren di Heikki Kovalainen, lo segue tre giri più tardi il polacco Robert Kubica con un principio di incendio per la sua Bmw. Guadagna una posizione all'inizio la Ferrari di Kimi Raikkonen dalla settima alla sesta dietro a Barrichello e Alonso che si danno subito battaglia. L'altra Rossa di Felipe Massa risale in avvio dalla sedicesima alla dodicesima piazza dietro alla McLaren del campione del mondo Lewis Hamilton. A meno di dieci giri dall'inizio si delinea una situazione che vede praticamente due gare: i primi quattro, tutti con il discusso diffusore, Rosberg, Trulli, e le Brawn Gp di Berrichello e Button, che fanno gara a sè e un altro gruppone già molto staccato guidato dalla Ferrari di Raikkonen che al decimo giro passa Alonso guadagnando la quinta piazza. La gara numero due vede una bella sfida a colpi di Kers (sistema che ricava un surplus di potenza dai freni) tra Alonso e la Red Bull di Vettel che si contendono il sesto posto. E proprio l'eroe di Monza comincia a 43 tornate dalla bandiera a scacchi il valzer dei pit-stop. Passano due giri e si ferma anche il leader della gara Rosberg. A 38 dalla fine Raikkonen va ai box per il pit-stop e prima che cominci a piovere - ci sono lampi e nuvole nere in quel momento su Sepang ma ancora niente acqua -, mette le gomme da bagnato. La pioggia arriva tre giri dopo, troppo tardi, e il finlandese in difficoltà con le gomme sbagliate vede così compromessa la sua gara. Dalla quinta scivola alla quattordicesima posizione. Sul Gp della Malaysia si scatena l'atteso temporale, si fermano tutti per montare pneumatici da pioggia. Nel gruppo di testa è Button che si avvantaggia della situazione e vola in testa staccandosi da tutti gli altri con Rosberg, Trulli e Barrichello a oltre 20". Si scatena una bagarre tra chi ha messo le intermedie sperando in una pioggia leggera e chi ha messo quelle da pioggia forte. A guadagnare sono soprattutto la Toyota di Timo Glock, la Bmw di Heidfeld e la Red Bull di Mark Webber. Bene anche la Ferrari di Massa che da sedicesimo ora è quinto. Comincia a diluviare, va fuori Vettel, si riferma Button, addirittura i monitor della sala stampa vanno in tilt più volte. Quella di Sepang sembra più un safety-car e quindi la gara viene sospesa dopo poco, a più di un'ora dal via. Se finisse così Button sarebbe il vincitore del Gp, davanti ai due tedeschi Heidfeld e Glock. A seguire in zona punti Trulli, Barrichello, Webber, Hamilton e Rosberg. Tutte le monoposto si portano sulla griglia di partenza e scendono dalle vetture in attesa di sapere se si può continuare o no. Il tempo limite dal semaforo verde è di due ore, ma intanto per problemi al Kers (sistema che ricava un surplus di potenza dai freni) la Ferrari di Raikkonen si ritira per precauzione. Passano circa 50 minuti dallo stop al Gp della Malaysia e commissari della Fia decidono di non far ripartire la corsa. Per Button la seconda vittoria consecutiva e la conferma di una Brawn, diffusori regolari o no, più forte di tutti.
L'ordine d'arrivo del GP di Malesia di F1 a Sepang (classifica al 31esimo dei 56 giri previsti): 1. Button (Gbr, Brawn GP) in 1h10'59"092, alla media di 154,612 km/h; 2. Heidfeld (Ger, Bmw Sauber) a 22"722; 3. Glock (Ger, Toyota) a 23"513; 4. Trulli (Ita, Toyota) a 46"173; 5. Barrichello (Bra, Brawn GP) a 47"360; 6. Webber (Aus, Red Bull) a 52"333; 7. Hamilton (Gbr, McLaren) a 1'00"733; 8. Rosberg (Ger, Williams) a 1'11"576; 9. Massa (Bra, Ferrari) a 1'16"932; 10. Bourdais (Fra, Toro Rosso) a 1'42"164; 11. Alonso (Spa, Renault) a un giro; 12. Nakajima (Jap, Williams) a un giro; 13. Piquet (Bra, Renault) a un giro; 14. Raikkonen (Fin, Ferrari) a un giro; 15. Vettel (Ger, Red Bull) a un giro; 16. Buemi (Svi, Toro Rosso) a un giro; 17. Sutil (Ger, Force India) a un giro; 18. Fisichella (Ita, Force India) a 2 giri. Ritirati: Robert Kubica (BMW-Sauber) e Heikki Kovalainen (McLaren-Mercedes)
Le classifiche iridate del Mondiale 2009 di F1:
PILOTI:
1. Button (Gbr, Brawn GP) 15 punti
2. Barrichello (Bra, Brawn GP) 10
3. Trulli (Ita, Toyota) 8,5
4. Glock (Ger, Toyota) 8
5. Heidfeld (Ger, BMW) e Alonso (Spa, Renault) 4
7. Rosberg (Ger, Williams) 3,5
8. Buemi (Svi, Toro Rosso) 2
9. Webber (Aus, Red Bull) 1,5
10. Bourdais (Fra, Toro Rosso) e Hamilton (Gbr, McLaren) 1
COSTRUTTORI:
1. Brawn GP 25 punti
2. Toyota 16,5
3. Renault e BMW 4
5. Williams 3,5
6. Toro Rosso 3
7. Red Bull 1,5
8. McLaren 1
BUTTON. "Che corsa pazza, è stato molto difficile correre oggi. Però sono molto felice per essere riuscito a vincere ancora e andare a Shanghai da leader del Mondiale". Il pilota inglese della Brawn Gp, Jenson Button, non nasconde la felicità per il secondo Gp consecutivo vinto, anche se al termine di una gara fortemente condizionata dal diluvio abbattutosi sul circuito di Sepang. "Ringrazio tutti - aggiunge Button nella conferenza Fia dopo la gara - in particolare i miei meccanici".
RAIKKONEN. "Abbiamo fatto una serie di errori, abbiamo scelto gomme sbagliate". Kimi Raikkonen rimarca così la strategia poco felice della Ferrari al Gp di Malaysia: dopo il quarto posto provvisorio conquistato grazie ad una buona partenza e ad altri sorpassi (era settimo in griglia) è scivolato al quattordicesimo per una scelta discutibile della scuderia. In previsione della pioggia, cercando di anticipare il resto dei piloti, sulla sua F60 sono state infatti montate gomme da bagnato estremo. Ma con tre giri di anticipo. Ad un certo punto, addirittura, il finlandese via radio ha comunicato al team di aver "distrutto le gomme". Questo errore di valutazione sulla scelta delle gommeo ha cstretto il finlandese al ritiro per un problema al kers quando era già stato decretato lo stop per la pioggia. Sulla decisione di non far riprendere la corsa nessun dubbio invece per il ferrarista: " Non si riusciva a vedere nulla - dice Raikkonen ai microfoni di Sky -, nessuno sarebbe riuscito a tenere la pista. Credo sia stata la decisione giusta, si guidava in seconda, era davvero impossibile".