visto che nessuno filoyankee lo ha detto, la soluzione che propongono sempre ai loro problemi è semplice.
per eliminare la povertà bisogna bombardare i poveri, guardate il pentagono cosa sta mettendo a punto. (cit.)
visto che nessuno filoyankee lo ha detto, la soluzione che propongono sempre ai loro problemi è semplice.
per eliminare la povertà bisogna bombardare i poveri, guardate il pentagono cosa sta mettendo a punto. (cit.)
Ultima modifica di Lawrence d'Arabia; 14-09-11 alle 16:27
"Non abbiamo l'unione sociale ma solo quella economica e finanziaria. Finchè non capiamo questo, non capiremo perché i populisti hanno tanto successo!". Gabriele Zimmer
Gratteri: "L'Ue è una prateria per le mafie"
Behhh Leo, io da occidentale contesto le scelte dell'elite occidentali, ma un alternativa a questo "regime" economico non sono certo quelle dittature.
Se vengono fatte fuori, ben venga, non sarà certo Milosevic, Saddam, Ghaddafi o Mushareffe, o Chavez a liberarci dall'elite finanziaria, loro non sono l'antisistema ma sono (o erano) parte del sistema.
Soviet made shit
I record di poverta', o meglio il raggiungimento della zona del limite massimo mai raggiunto (dal 1973 ad oggi il 15.2% del 1983) e' sempre stata accompagnata da un successivo calo, sia nel 1983 che nel 1993
(15.1% come oggi) si usciva da crisi economiche, oggi la situazione e' piu' complicata rispetto al 1993, non so quanto piu' complicata rispetto al 1983 (inflazione a doppia cifra ecc ecc..).
Dopo la crisi enorme del 2008 , pensavo che i livelli aumentassero molto di piu' e piu' in fretta.
il risultato della delocalizzazione e della globalizzazione
in effetti la povertà è in costante calo... e a dire il vero anche le soglie di povertà sono state alzate...
Matsudaira Izu no Kami disse al Maestro Mizuno Kenmotsu: "Voi siete un uomo di grande valore, peccato siate così basso".
Kenmotsu gli rispose: "E' vero. A volte in questo mondo non tutto va come si desidera. Ora, se io vi tagliassi la testa e l'attaccassi sotto i miei piedi, sarei più alto. Ma è qualcosa che non si potrebbe fare".
Ragazzi, ma cosa dite. Come fatte a dire che la povertà sta calando...
Dai, mi rendo conto io stesso, nella mi vita quotidiana che la povertà, non solo aumenta ma addirittura galoppa. Io credo, che a prescindere dalle idee politiche ed economiche, chi ragiona con onestà, non può non ammettere che le cose sono peggiorate tantissimo. Ora non dico negli ultimi 10-20 anni, ma mi accontento degli ultimi 3 anni.
Io vivo in sardegna, conosco tanta gente del centro e del nord italia, qualche amico corso e tutti, ma proprio tutti dicono le stesse cose! com'è possibile qui su pir sostenere il contrario. Dai, L'agricoltura è morta e sepolta, le industrie chiudono tutte una dopo l'altra (e chi ancora lavora, lo fa in condizioni precarie), i servizi peggiorano, il turismo crolla inesorabile, l'edilizia è ferma, le banche falliscono, lo stato si ritira e chiude gli sportelli. Ma ditemi una cosa che sia una che vada bene. ditemente una!!!
Veramente inizio a pensare che tanta gente scriva in malafede. Seriamente, non scherzo!
Ultima modifica di Dogma; 14-09-11 alle 18:21
La poverta' a livello globale e' calata, e' un semplice dato di fatto.
I paesi avanzati sono ancora in fase di assestamento, paesi come l' Italia che hanno resistito piu' di altri per anni a dei cambiamenti strutturali necessari, soffrono tali aggiustamenti ancora di piu', cio' non toglie che appunto a livello globale la poverta' e' in fase di diminuzione.
Si sta parlando poi di un dato in un periodo ben preciso, dopo una fortissima crisi non ancora del tutto risolta.
Se si devono guardare le esperienze personali, bene le mie mi indicano che il dato della poverta' in diminuzione a livello globale e' un dato di fatto.
Se comparo ad esempio il Messico quando vi andai a vivere la prima volta nel 1990 (prima del NAFTA) a quello che e' oggi, non vi e' comparazione, senza parlare di altri paesi Latino Americani o Asiatici, basta pensare alla Cina.
I paesi avanzati calano, gli altri crescono fino a quando si raggiunge un equilibrio, e da li si riparte nuovamente in crescita dato che il mercato si e' esteso e piu' gente vi partecipa, vi vende e compra.
Queste non sono dinamiche che si assestano nel giro di qualche anno, ci vogliono lustri se non decade.
Ultima modifica di Amati75; 14-09-11 alle 18:33
Diciamo decadi. Il problema è che non tutti ad occidente riusciranno ad abituarsi a tali cambiamenti "radicali".
Soprattutto i governi non sanno che ricette prendere.
Ce poi un altro problema: l'aumento costante dei consumi in America Latina - in crescita - , in Asia - in crescita -, produrrà notevoli squilibri sotto numerosi aspetti.
Un mondo livellante di miliardi consumatori allo stesso livello non credo sia sostenibile........