La responsabilita’ del conflitto nel Caucaso ricade sul presidente georgiano
La commissione di inchiesta della Commissione europea ha stabilito che la responsabilita’ del conflitto nel Caucaso dell’anno scorso ricade interamente sul presidente georgiano. Le tesi della relazione vengono oggi anticipate dalla rivista Spiegel. Uno dei relatori, il politologo tedesco Bruno Koppieter ha aggiunto che la Georgia ha aggredito Zhinvali grazie al sostegno ottenuto dalle potenze occidentali, che di conseguenza sono complici dell’aggressione. Un altro membro della commisione,Otto Lucterkhant afferma che la Russia aveva il pieno diritto di difendersi dopo che le truppe georgiane avevano attaccato le sue forze di pace. La commissione ha stabilito che ai confini dell’Ossezia del sud Saakascvili aveva ordinato lo schieramento di 12 mila uomini e 75 carri armati.
19.06.2009
La Voce della Russia