E se la crisi fosse causata dalla nostra democrazia?

[Gauss]

Intendo dire: la democrazia attuale è una truffa, i popoli non contano un fico secco.
Basti pensare che un rappresentante della BCE conta più della volontà del popolo irlandese o di quello francese; basti sapere che un gruppo di banchieri americani si riunisce a scadenze periodiche per decidere a grandi linee l'andamento dei mercati e quindi la disoccupazione o meno di milioni di persone.

A me pare ovvio che se i popoli fossero stati consultati, per quanto riguarda le grandi decisioni, forse oggi il mondo sarebbe lo stesso in crisi, ma con meno infelicità.

Quindi per me l'unica via di uscita dalla Crisi passa da più concertazione, più partecipazione, più cogestione: per creare un mondo più felice e quindi più produttivo.

Se invece si dovesse continuare su questa china, molti potrebbero cominciare a pensare che il modello cinese, alla fine dei conti, è più attraente. :giagia:

se ti riferisci alla crisi economica mettiti il cuore in pace perché le cause sono a livello globale e vanno ricercate nell'emergere dei mercati di quei paesi che fino a poco tempo fa erano secondo e terzo mondo . Non puoi farci niente , la tempesta si placherà solo quando i nostri livelli di benessere si saranno parificati ai loro .
il popolo ha sempre contano meno di un cavolo , fin dai tempi dell'impero romano e anche prima le decisioni vengono sempre prese da un ristretto gruppo di persone .

[zlais]

Rotondi “Dopo Berlusconi? C’è il rischio dittatura”
‘Non e’ detto che il dopo Berlusconi sara’ democratico, nella borghesia italiana c’e’ una pulsione reazionaria che la Dc prima e Berlusconi dopo hanno trattenuto nella democrazia’. Lo dichiara il ministro per l’Attuazione del Programma, Gianfranco Rotondi. ‘Basta osservare il successo della polemica sulla casta per capire quanto e’ forte nella pancia del Paese l’attesa dell’uomo forte. Sarebbe l’ora della solidarieta’ tra le forze democratiche, ma dormono’, conclude Rotondi.

sulla DC concordo, aveva un elettorato reazionario e di destra ed era un partito con posizioni molto più a sinistra, su berlusconi no, però sul futuro il risciho è reale, vista la crisi economica e il disagio sociale.

[Aldino]

Partecipa chi ne ha voglia e si tiene il risultato con gli altri partecipanti.

No no. partecipano tutti, o vorresti escludere qualcuno? eventualemente chi e perchè?

[Venom]

Interessante che tu abbia scritto "un mondo più Felice e quindi più produttivo" e non il contrario.

[zlais]

Interessante che tu abbia scritto "un mondo più Felice e quindi più produttivo" e non il contrario.

beh oddio era un'idea anche di molti industriali non certo progressisti del XIX secolo

[benjamin_linus]

No no. partecipano tutti, o vorresti escludere qualcuno? eventualemente chi e perchè?

Io non voglio escludere nessuno che abbia voglia di partecipare.
Ma fannulloni ed imboscati non riscuotono le mie simpatie.
Pertanto loro con me non mangerebbero.
Chi fa le cose con gli altri è giusto che goda di quel che ha prodotto.
Ma allo stesso modo, è giusto che ne goda lui con chi ha sgobbato con lui e non chi nel frattempo stava in spiaggia a prendere il sole.

[Rasputin]

Interessante che tu abbia scritto "un mondo più Felice e quindi più produttivo" e non il contrario.

perchè penso che questo sia esattamente l'ordine dei fattori.

[Frankie D.]

Io non voglio escludere nessuno che abbia voglia di partecipare.
Ma fannulloni ed imboscati non riscuotono le mie simpatie.
Pertanto loro con me non mangerebbero.
Chi fa le cose con gli altri è giusto che goda di quel che ha prodotto.
Ma allo stesso modo, è giusto che ne goda lui con chi ha sgobbato con lui e non chi nel frattempo stava in spiaggia a prendere il sole.

Semplice e conciso.

E se vogliamo peraltro è anche l'unico modo sicuro per obbligare tutti a partecipare.

[kouros]

E' la scoperta dell'acqua calda, se permetti.

Il Movimento Cinque Stelle predica questo principio da anni, contro questa gentaglia criminale, che senza essere eletta, aumenta e riduce l'inflazione, immette moneta nei mercati e provoca crisi a tavolino (oltre che decidere guerre).

Da un lato,teoricamente, posso concordare con voi,ma dall'altro,in termini pratici, se le decisioni fossero prese dal popolo cosa accadrebbe?Di snaturare in una completa anarchia socio-politica,dove ognuno penserebbe a tutelare ipropri interessi magari(anche inconsapevolmente)a scapito degli altri!Credo che non potrebbe fuonzionare in verità.

[Hieronimous Bosch]

Un singolo uomo pensa con la sua testa, un milione di persone pensano con la testa del capo. Se la democrazia fosse completa tempo 3 giorni ci sarebbe o il caos totale, perchè nessuno accetterebbe di sottostare alle decisioni che non condivide (mancanza di autorità verticale) o una bella dittatura della maggioranza o ancora meglio una bella dittatura punto.

A voi la scelta. La democrazia è un metodo, un meccanismo, se poi le persone che occupano i posti sono quello che sono la colpa mica è della democrazia, bensì di chi lì li ha messi, e risalendo il fiume alla fine viene fuori che a metterli lì sono stati, pensa un po', i cittadini.

Già così fanno sufficienti danni, io non darei ancora più potere alle masse, che in tutta la storia di buono non hanno mai prodotto nulla.