Bòn!
Sono tre anni che ogni volta (sempre troppo poco, per altro) che si parla di mafia se ne esce fuori il trombettiere verde-azzurro di turno con la tiritera sul ministro Maroni che "bla, bla, bla, ...".
Dopo Milanese, anche il ministro delle Politiche agricole sarà salvato. La Lega si allinea alla posizione della maggioranza e il ministro dell'Interno nega persino le critiche della base.
"Abbiamo un leader e una linea politica: il resto sono schiocchezze". E ribadisce: "La lotta alla mafia è l'iniziativa più importante del governo".
Dimenticando che il titolare dell'agricoltura è accusato di associazione esterna di stampo mafioso, con richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura di Palermo.
Romano, Maroni: “Dalla Lega no alla sfiducia” | Redazione Il Fatto Quotidiano | Il Fatto Quotidiano