"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.
"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.
la giustizia dei Robespierre ancora una volta ha collocato il nostro Paese tra il Ruanda ed il Burundi
Berlusconi: "Napoli è pulita
L'emergenza rifiuti è finita"
"Via a discariche e termovalorizzatori. Lo Stato è tornato a fare lo Stato"
poi ce ne sarebbero altre...tipo fare del caso Napoli il tema centrale della Campagna elettorale contro il Governo, Regione, Provincia e Comune...ora è tutto loro tranne il comune...e a chi si punta?
Si dice il corrotto ma non il corruttore
De Magistri è un contaballe di infima categoria.hefico:
E meno male che doveva risolvere la questione dei rifiuti nel giro di cinque giorni, ci mancava solo che gli venissero le stigmate e poi si autoproclamava santo.
Che cialtrone.hefico:
Ora arriva Bertolaso e risolve tutto
ioleggosolobrunik
Questo è dovuto non a problemi di natura logistica ma agli scioperi non annunciati della Lavajet, società ligure che se Dio vuole sarà esclusa dal ciclo dei rifiuti campano.
"The gods that we've made are exactly the gods you'd expect to be made by a species that's about half a chromosome away from being chimpanzee." ~ Christopher Hitchens
«Rischio di una nuova emergenza rifiuti» Sciopero Lavajet: cumuli nel centro storico Sodano: navi per estero partiranno presto - Il Mattino
NAPOLI - Il centro di Napoli è di nuovo pieno di rifiuti non raccolti. Via Toledo, piazza Cavour, e altre strade e piazze della città, anche la cosiddetta city, stamattina si sono risvegliate con i cassonetti pieni.
Il motivo? I mezzi di Lavajet, ditta che lavora in subappalto per Asia, azienda speciale del Comune di Napoli addetta all'igiene della città, non hanno effettuato la raccolta, «non sono usciti». A spiegarlo è Raphael Rossi, presidente di Asia. «I lavoratori lamentano di non essere stati pagati - ha affermato - ma noi abbiamo provveduto al bonifico nei confronti di Lavajet il 14 settembre scorso con una cifra di 2milioni di euro, di più rispetto al solito».
Parla di «interruzione di pubblico servizio» il presidente di Asia, perchè «non era annunciata alcuna forma di protesta da parte dei lavoratori». «Esiste il diritto di protestare e scioperare - ha sottolineato - ma così arrecano danno alla città. È con quella azienda che devono lamentarsi, il loro è stato un comportamento scorretto». Rossi fa sapere di aver sentito i vertici di Lavajet, i quali «hanno detto di avere qualche difficoltà bancaria, ma di aver comunque provveduto. Nonostante questo i lavoratori hanno protestato, forse qualcuno non è stato ancora pagato». Sono una settantina i mezzi di Lavajet che a Napoli si occupano di raccolta. il contratto con l'Asia è in scadenza il 31 dicembre prossimo e l'intenzione dell'Amministrazione comunale «è di internalizzare la maggior parte del servizio».
Il rischio di una nuova emergenza rifiuti a Napoli c'è. È quanto emerso dalle audizioni che la Commissione parlamentare Ecomafie ha tenuto ieri e oggi nel capoluogo campano. In particolare, secondo quanto riferito dal presidente Gaetano Pecorella, le analisi fornite dal prefetto Andrea De Martino e dal questore Luigi Merolla fanno pensare «alla possibilità di una nuova fase di crisi che potrebbe associarsi a un diffuso disagio sociale e pertanto la Prefettura - ha spiegato Pecorella - sta mettendo in atto un'intensa attività per evitare che ciò avvenga».
Sulla questione rifiuti, ascoltati oggi l'assessore regionale all'Ambiente Giovanni Romano e il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano che, come sottolineato dal presidente della Commissione, hanno fornito «versioni diverse». «Ottimi passi in avanti» secondo la Commissione sono stati compiuti sul fronte della azioni necessarie per la realizzazione dei termovalorizzatori di Salerno e Napoli est, mentre contrastanti sono le versioni fornite dai due rappresentanti istituzionali in merito al trasferimento dei rifiuti all'estero via mare.
«L'assessore Romano - ha detto Pecorella - ci e ' sembrato meno ottimista e ci ha spiegato che è tutto in alto mare, mentre il vicesindaco Sodano ci ha riferito che tra 10-15 giorni saranno pronte tutte le autorizzazioni necessarie». Tuttavia, il presidente Pecorella ha sottolineato «il buon clima di collaborazione esistente tra le istituzioni per far fronte a questo tema che è un grande passo avanti rispetto al passato».
Le navi per l'estero. «Le navi per l'estero con i rifiuti partiranno sicuramente. Quando? Entro l'autunno di certo, ma non possiamo dare date precise». È prudente il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano rispondendo alle domande dei giornalisti sui rinvii della partenza delle navi con i rifiuti da esportare all'estero. «I rinvii ci sono stati per difficoltà tecniche e burocratiche - ha spiegato Sodano - ma il contratto è firmato e quindi verrà applicato». Sodano ha spiegato che con «l'allargamento della differenziata porta a porta e con la pubblicazione dei bandi della Provincia per gli impianti di compostaggio», si sta mettendo in moto un ciclo dei rifiuti che porterà il Comune di Napoli a chiedere all'Unione Europea di sbloccare una parte dei contributi per i rifiuti, «una tranche di trenta milioni che ci consentirebbe di allargare ulteriormente il porta a porta».
Il vicesindaco ha spiegato che «alla fine di questo trimestre faremo un primo bilancio di come questa amministrazione ha lavorato sulla differenziata, ora è presto, è tutto ancora legato alla precedente amministrazione». «Nei prossimi mesi - ha aggiunto - avremo anche grande attenzione alla repressione. Abbiamo già istituito un corpo di guardie ambientali e stiamo sperimentando dei metodi di controllo fotografici. Ci saranno controlli duri anche sui commercianti». Finora, da giugno, sono circa 500 i commercianti multati con sanzioni da 500 euro per la mancata applicazione dell'ordinanza in materia di rifiuti emessa dal sindaco.
Il Comune, ha spiegato Sodano, ha anche censito «66 siti cittadini che vengono usati abitualmente come mini discariche abusive» e sta lavorando per combattere «il turismo dei rifiuti, che si verifica a Napoli nelle zone di confine con i piccoli comuni che hanno avviato la differenziata, come Casoria e Arzano».
"The gods that we've made are exactly the gods you'd expect to be made by a species that's about half a chromosome away from being chimpanzee." ~ Christopher Hitchens
Infatti la provincia è relativamente pulita (relativamente agli standard che ci ha abituato in questi anni), se invece fossero problemi di gestione dei flussi come quelli nei giorni scorsi la prima a soffocare sarebbe stata la provincia e non Napoli città. Almeno credo.
"The gods that we've made are exactly the gods you'd expect to be made by a species that's about half a chromosome away from being chimpanzee." ~ Christopher Hitchens