8 per mille anche alle scuole pubbliche

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Veramente la legge non va interpretata...ma applicata. L'interpretazione la lasciamo agli azzeccagarbugli manzoniani che con il diritto e la giustizia non hanno nulla a che fare, ma che stanno lo stesso distruggendo questo paese.

D'altronde se la professione principe italiana è quella dell'avvocato fancazzista ci sarà una ragione.

per essere applicata va prima interpretata

art. 12 Preleggi INTERPRETAZIONE DELLE LEGGI

Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse e dalla intenzione del legislatore. Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizione, si ha riguardo alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe se il caso rimane ancora dubbio, si decide secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato

[MrBojangles]

Ma allora i giudici nostrani non interpretano la legge? Ne ero convinto !

DOVESSERO solamente "applicarla", la Magistratura NON sarebbe quel "potere", indipendente, dello Stato sancito dalla Costituzione.
Saremmo al Re Sole: anzi, SIAMO al Re "Sòla".

(grazie a "voi")

[MrBojangles]

per essere applicata va prima interpretata

art. 12 Preleggi INTERPRETAZIONE DELLE LEGGI

Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse e dalla intenzione del legislatore. Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizione, si ha riguardo alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe se il caso rimane ancora dubbio, si decide secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato

Stavo per scriverlo io.
Grazzzie Durr ... :sofico:

[Giordi]

Ma state già cantando vittoria cari sinistri? non dovrebbe prima passare anche al senato?

la legge ho passa tutta, con l'emendamento, o deve essere ritirata in quanto è una modifica dell'aula a cui il Governo si è rivolto.

al Senato non potranno annullare questo indirizzo in quanto è la legge nel suo insieme a prevedere che sia deciso quali debbano essere gli indirizzi per la quota devoluta allo Stato.

La legge è stata voluta da Lega Pdl e Pd.

già già

L’Otto per Mille alla scuola pubblica: l’UAAR apprezza l’ODG della Camera

Per la prima volta il Parlamento tenta di scalfire il monolitico meccanismo dell’Otto per Mille. Un ordine del giorno approvato oggi dalla Camera ha infatti aperto alla possibilità di introdurre una nuova scelta, destinando parte del gettito IRPEF alla scuola pubblica.
L’UAAR esprime apprezzamento per l’intento di introdurre una scelta più laica di quelle attualmente disponibili: “atei e agnostici, al momento della dichiarazione dei redditi, possono soltanto scegliere tra alcune confessioni religiose e lo Stato, il quale però storna gran parte dei fondi a sua disposizione a favore della Chiesa cattolica”, dichiara il segretario Raffaele Carcano. “Questo rischio c’è anche scegliendo a favore della scuola pubblica, perché si tende, incongruamente, a considerare sotto tale definizione anche le scuole paritarie cattoliche”, continua Carcano: “ma, pur consapevole del valore limitato di questo voto, l’UAAR lo ritiene comunque importante in un momento di crisi per il Paese e dopo anni di tagli alla scuola della Repubblica e contestuali finanziamenti pubblici alla scuola paritaria cattolica”.
L’UAAR aveva anche proposto tempo fa di usare i fondi dell’otto per mille statale per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto in Abruzzo (una strada già percorribile con l’attuale normativa), ma il governo ha preferito far finta di niente.

L’Otto per Mille alla scuola pubblica: l’UAAR apprezza l’ODG della Camera - UAAR Ultimissime