Un piano dalla Cina per l’Irisbus



AVELLINO - Dopo 90 giorni di proteste e presidi, le speranze per l’Irisbus sono legate alle lettere che il colosso cinese «Dfm» ha inviato ai ministri Paolo Romani e Giulio Tremonti, all’amministratore delegato di «Fiat Industrial» Alfredo Altavilla e al sindaco di Grottaminarda Giovanni Ianniciello formalizzando il suo interessamento per lo stabilimento di Valle Ufita.

La società ha già dato incarico a due suoi rappresentanti in Italia - Alfredo Raucci, con studio a Marino presso Roma, e Donato Arcieri, con studio a Potenza - di avviare le trattative. «Dfm» ha dato mandato alla «Amsia motors limited» di trattare per rilevare lo stabilimento irpino impegnato nella produzione di pullman. Giovanni Centrella, segretario generale dell’ Ugl, contatta ancora Gianni Letta.

Domenica 02 Ottobre 2011 - 15:11 Ultimo aggiornamento: Lunedì 03 Ottobre - 098

Un piano dalla Cina per l’Irisbus - Il Mattino