Ma a che servono le certezze assolute?
Ma a che servono le certezze assolute?
A soddisfare il bisogno umano di trovare una spiegazione a tutto...hefico:
Ultima modifica di Strapaesano; 12-10-11 alle 07:29
"Non posso lasciarti né obliarti: / il mondo perderebbe i colori / ammutolirebbero per sempre nel buio della notte / le canzoni pazze, le favole pazze". (V. Solov'ev)
A fugare i piccoli dubbi.
Caspita, certezze assolute. Credo che nessuno di noi sia il detentore di una pur qualsiasi certezza assoluta, perchè esse non esistono. Non si può parlare di certezza assoluta essendo il pensiero di ognuno di noi divergente da quello di altri. Ci sono certezze relative e soggettive se vogliamo, ma non credo proprio assolute. Insomma, per capirci, non si può parlare di certezza assoluta perchè non ha senso, così come non avrebbe senso il parlare di giusto o sbagliato assoluto. Quale potrebbe mai essere una certezza assoluta? L'esistenza di Dio forse? Nemmeno, non possiamo considerarla a priori certezza assoluta. Può farlo solo chi ha la fede e quindi è, in un certo senso, accecato da questa convinzione e non considera nemmeno l'impossibilità della sua esistenza. Non si può comunque parlare di assoluta certezza in quanto gli atei non credono in Dio, e quindi questa certezza diventa irrimediabilmente relativa,perchè non si riferisce a tutti in egual misura.