L'uomo è nato libero ma ovunque è in catene
contro contro contro. Ma per qualcosa mai eh...
Le poltiche neoliberiste le ha fatte pure bersani e bene direi. Ma a te il governo berlusconi è sembrato neo liberista? A me è sembrato molto Reaganiano, della serie: chi ce la fa bene, sennò si attacca al tram.
Noi dobbiamo essere portatori di un modello diverso, che ascolti la società civile e discuta al proprio interno come partito. Le idee di Fassina e di Ichino soni distanti, e sui modelli di economia tra l'altro! Stiamo rischiando moltissimo: Prodi nel 2006 cadde sull'etica perchè c'erano i comunistoidi e la Binetti, oggi rischiamo proprio sull'economia. Ichino e Fassina devono discutere e trovare un punto di incontro. I Modem mi sembra invece che diano contributi positivi al dibattito e vadano ascoltati.
Nonostante che il Pdl arranchi il Pd non guadagna, segno che c'è poca chiarezza all'interno. Bisogna, lo ripeto, che le posizioni divergenti si chiariscano coi "tavoli", perchè altrimenti Civati e la Serracchiani continueranno con le loro "fermate", Renzi con i big bang, le rovine del centrosinistra a farsi guerra all'interno (veltroni vs d'alema). Al centralismo democratico non ci credo, eppure per battere questo governo di puttanieri, cattoberluscones e postfascisti messi "a pecora" basterebbe poco: un poco di chiarezza e decisione!
Fassina è il responsabile nazionale economia e lavoro del Pd, la linea politica del Pd su quei temi è giusto che venga decisa da lui.
Altrimenti, come chiedono i MoDem, il Pd deve rifare il Congresso se ancora si discute di queste cose.
E sarebbe un suicidio politico, ed infatti lo chiedono i MoDem.
Ultima modifica di SteCompagno; 19-10-11 alle 14:44
VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/
Ottimo Fassino
al rogo il Neo-liberismo
dazi doganali al 900.000% contro il made in CHina
e chiusura delle frontiere
Un momento...non è assolutamente vero che la politica economica del partito la deve decidere Fassina, ci mancherebbe altro ! La politica economica la decidono gli organi dirigenti nel loro complesso che approvano la linea, Fassina ha il diritto/dovere di proporre e coordinare, non di decidere. Concordo sul fatto che la linea neolaburista e quella liberal devono integrarsi e confrontarsi, per questo anzitutto Fassina dovrebbe smetterla di definire la terza via in modo semplicistico come un cedimento al neo-liberismo. Se si vuole correggere gli errori della terza via va benissimo, ma bisogna anche ammetterne i lati positivi ( e ce ne sono stati diversi). i Governi Blair di certo non hanno portato dolore, distruzione e rovina ( come dice Silvio dei comunisti) in Uk, sono stati governi che hanno anche pesantemente lottato contro la povertà, specialmente quella infantile. Quindi recuperiamo gli eccessivi cedimenti alla finanza e qualche subalternità, ma non guardiamo la terza via con i paraocchi...
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
Il che detto dal sedicente "responsabile economia" del PD, la dice lunga sullo stato di piu' completa ignoranza e demagogia in cui versa il partito
Ma come si fa a governare la supposta 7a potenza industriale con gente simile? Già in Uzbekistan sarebbero alla porta
Il che vuol dire una cosa molto semplice: drastica diminuzione delle esportazioni italiane e degli investimenti dall'estero.
Notevole aumento dei costi di produzione e dei prezzi dei beni di consumo. Contrazione della produttivià e quindi dei salari
Inutile ricordare che la chiusura delle frontiere favorirebbe i soliti noti e le imprese meno efficienti
Ultima modifica di Phileas; 29-10-11 alle 17:18
Per ora di stipendiati dal Kazakstan (che non è messo molto meglio dell Uzbekistan ) c'è l'inventore della terza via Tony Blair
Kazakhstan: ex premier inglese Tony Blair reclutato come consulente - Corriere della Sera
Scusa ma l'hai letta l' intervista di Fassina? Io ci leggo critiche(condivisibili o meno , ma certo motivate) alle posizioni di una componente interna differente dalla sua , ma nessuna posizione sprezzante , per lo meno non assimilabile a "i denosauri che non si sono estinti da soli"
Quanto al fatto che bisogna trovare un equilibrio stiamo attenti : non tutto è mediazione esistono posizioni di maggioranza e di minoranza , io ad esempio appartendo all' estrema minoranza del PD (per ora non organizzata) che vorrebbe abolire il concordato e fare una politica decisamente laicista, la gran parte degli iscritti non è d'accordo. Me ne sto in minoranza e basta
Ultima modifica di lucrezio; 29-10-11 alle 18:33