Come ho già detto in precedenza, sono stato portato su questo forum da Majorana, malgrado io non sia un abitudinario di questo genere di piattaforme. Essendo un forum politico ci tengo a chiarire subito la mia posizione.
Concordo con tutto il vostro "programma" (uso programma per comodità convenzionale, ma sono sempre stato contro questa invenzione giornalistica), tranne sul fatto che il socialismo nazionale dovrebbe difendere il cattolicesimo. Io la vedo più romanamente, cioè l'accettazione di qualsiasi forma cultuale che non metta in pericolo tanto lo stato quanto i singoli individui appartenenti ad esso, con un occhio di riguardo alle tradizioni etniche europee.
Inoltre, credo che il sistema democratico sia creato ad hoc per installare il potere capitalistico e mantenerlo. Tanto la democrazia rappresentativa quanto quella diretta rappresentano volontà slegate dallo stato e che tendono alla conservazione di sé stesse a discsapito di questo. Oltretutto sono estremamente contrario al concetto di eguaglianza in quanto estremamente convinto che una cosa importante vada detta nel silenzio e non nel chiasso del marasma. Se qualsiasi idiota è si sente libero di esprimere una qualunque opinione stupida solo perchè paga il mutuo e le tasse creerà una massa. Essendo però la massa suscettibile tenderà verso i principi che le vengono inculcati e quindi, da essa, non arriverà mai nulla che effettivamente migliori o ancora capovolga l'ordine stabilito.
Discutevo con un amico riguardo alcune simbologie subliminari trovate in un video, lui ha concluso che comunque, quel video, era ben poca cosa rispetto a tanti macro condizionamenti. Io allora gli ho risposto che il sistema era come una grande orchestra diretta da un gran maestro e che quel video magari è solo un minuscolo strumento che suona in questa grande orchestra. Ho aggiunto poi che "noi" (si presuppone che qui siamo tutti sulla stessa linea quindi potrei usare il noi) siamo come il gap, lo spazio che c'è fra un onda sonora ed un altra, spazio che può essere ridotto al limite->0 sovrapponendo onde su onde. Quindi questo rumore oltre alla propaganda serve all'utile scopo di coprirci e disperderci, e ridurci vicino allo 0 quanto è più possibile.
Ovviamente questa è una metafora che uso per far capire il mio punto di vista.
Per il resto sono favorevole all'avvicinamento con l'Iran, la Siria, la Russia, e tutti gli altri paesi non allineati all'occidente bancario signoraggiale.
Non sono un relativista, su questi punti fondamentali non ho alcun dubbio e non ho falle. Il dubbio è un'arma a doppio taglio che pochi sanno realmente usare e mi fa ridere la citazione di Churchill a proposito che viene sempre tirata in ballo. Quando parlo di certe cose sono sempre serio, considero la deriva ironica o bonacciona che ogni tanto sovviene nelle discussioni a sfondo metapolitico come uno strumento dialettico dell'avversario per sminuire l'idea. Indi per cui, sempre in rispetto alla mia idea, evito di parlarne con chiunque.
Insomma, un saluto a tutti