Prodi : "Industria, serve forte intervento dello Stato"

[Alepk]

Non amo lo statalismo, ma in questo momento dove le industrie sono state abbandonate a loro stesse un intervento più massiccio dello stato sarebbe cosa buona e giusta. C'è urgente bisogno di uno stato forte che decida e decida di intervenire per far ripartire la produzione, purtroppo niente viene fatto. Il problema è che questo governo non sa più dove prendere i soldi e, anche se li avesse, dovrebbe investirli per far felici le proprie clientele.

Completamente d'accordo.

Con quali soldi?
E' Prodi che ci ha portato nell'euro, chiedesse a Francoforte se ci stampano un po di quattrini.

L'euro non c'entra nulla, siamo noi che abbiamo speso come bestie per 30 anni senza pensare alle conseguenze.

E comunque la BCE ci compra i BTP, quindi di fatto arrivano soldi da Francoforte :sofico:

[Gualerz]

Basterebbero due provvedimenti per portare la disoccupazione a zero, far rinascere i distretti industriali e migliorare le condizioni dei lavoratori.

Divieto di delocalizzazione e dazi sull'import di materiali che competono con quelli prodotti in Italia.

L'hai detto... in Italia c'è una deindustrializzazione da far paura, ormai è tutta finanza senza la necessaria produzione industriale sotto ed è una cosa pericolosissima.

Speriamo che il prossimo governo (perchè su questo c'è poco da contare ormai) si decida a prendere provvedimenti seri per rilanciare l'industria altrimenti siamo strafottuti. :giagia:

[Phileas]

Basterebbero due provvedimenti per portare la disoccupazione a zero, far rinascere i distretti industriali e migliorare le condizioni dei lavoratori.

Divieto di delocalizzazione e dazi sull'import di materiali che competono con quelli prodotti in Italia.

In altre parole collasso dell'export, costi alle stelle e produttività in caduta libera cioè salari ancora piu' da fame
Auguri

[Cesare]

In altre parole collasso dell'export, costi alle stelle e produttività in caduta libera cioè salari ancora piu' da fame
Auguri

Devi spiegarmi perché la Cina e gli USA possono applicare dazi sull'import di prodotti che competono con quelli nazionali, mentre se lo fà un paese dell'UE si rischia il finimondo.

La verità è che l'Europa ormai è serva dei poteri forti anglosassoni, siamo come l'Africa dell'800, sarebbe ora di tornare autonomi.

[Phileas]

Devi spiegarmi perché la Cina e gli USA possono applicare dazi sull'import di prodotti che competono con quelli nazionali, mentre se lo fà un paese dell'UE si rischia il finimondo.

La verità è che l'Europa ormai è serva dei poteri forti degli altri continenti, siamo come l'Africa del 1800, sarebbe ora di tornare autonomi.

Il fatto che USA e Cina si facciano danni da soli non implica che dobbiamo farli a noi stessi.
Noi comunque i dazi li abbiamo persino su scarpe e tessuti e aumentati dal percedente governo. Continuiamo cioè a sussidiare produzioni da Bangladesh sulla pelle dei poveracci di casa nostra

[Phileas]

L'hai detto... in Italia c'è una deindustrializzazione da far paura, ormai è tutta finanza senza la necessaria produzione industriale sotto ed è una cosa pericolosissima.

Speriamo che il prossimo governo (perchè su questo c'è poco da contare ormai) si decida a prendere provvedimenti seri per rilanciare l'industria altrimenti siamo strafottuti. :giagia:

Non vorrei svegliarvi ma la politica industriale in Italia c'è ...purtroppo.
Prodi ha mai sentito di Alitalia o degli incentivi sugli acquisti di auto, moto, decoder, pannelli solari, energie rinnovabili...e dei costi immani che comportano? In genere fatti pagare ai poveri cristi per alimentare i soliti oligopoli in genere a trazione politica.

Sta storia poi della de-industrializzazione dovrebbe essere un po' capita: le economie avanzate vivono di servizi
Il settore piu' dinamico e produttivo dell'economia mondiale

[Iannis]

Non vorrei svegliarvi ma la politica industriale in Italia c'è ...purtroppo.
Prodi ha mai sentito di Alitalia o degli incentivi sugli acquisti di auto, moto, decoder, pannelli solari, energie rinnovabili...e dei costi immani che comportano? In genere fatti pagare ai poveri cristi per alimentare i soliti oligopoli in genere a trazione politica.

Sta storia poi della de-industrializzazione dovrebbe essere un po' capita: le economie avanzate vivono di servizi
Il settore piu' dinamico e produttivo dell'economia mondiale

Esatto, e ancora non si è capito che i servizi più richiesti, sanità e istruzione, sarebbero una miniera di crescita, occupazione per giovani laureati, produttività, ma si preferisce lasciarli in un regime di socialismo con sussidi, inefficienze, prezzi artificialmente bassi.

[Gualerz]

Non vorrei svegliarvi ma la politica industriale in Italia c'è ...purtroppo.
Prodi ha mai sentito di Alitalia o degli incentivi sugli acquisti di auto, moto, decoder, pannelli solari, energie rinnovabili...e dei costi immani che comportano? In genere fatti pagare ai poveri cristi per alimentare i soliti oligopoli in genere a trazione politica.

Sta storia poi della de-industrializzazione dovrebbe essere un po' capita: le economie avanzate vivono di servizi
Il settore piu' dinamico e produttivo dell'economia mondiale

Se non sei un paradiso fiscale con al massimo qualche milioncino di abitanti tipo la Svizzera non puoi vivere di soli servizi e capitali stranieri. In un paese grande come l'Italia ci vuole anche un tessuto industriale in salute che crei ricchezza, un tessuto industriale sul quale poi le aziende di servizi possano agire, dando lavoro ad altre persone e lucrando.

Senza industria crolla tutto.

[Monsieur]

Con quali soldi?
E' Prodi che ci ha portato nell'euro, chiedesse a Francoforte se ci stampano un po di quattrini.

patrimoniale, imposta di successione, abolizione delle pensioni di anzianità

[Monsieur]

Esatto, e ancora non si è capito che i servizi più richiesti, sanità e istruzione, sarebbero una miniera di crescita, occupazione per giovani laureati, produttività, ma si preferisce lasciarli in un regime di socialismo con sussidi, inefficienze, prezzi artificialmente bassi.

Il sistema incompatibile con le pari opportunità vigente in America oltre che moralmente inaccettabile è anche inefficiente. Gli Stati Uniti destinano in proporzione molti più soldi di noi per la scuola. Ed è una scuola di classe. La scuola è universale, egualitaria, laica e obbligatoria. Su questo non si transige.