Dopo le indiscrezioni giornalistiche Fontana scrive a Canton:"E' vero che mi vuoi espellere? Aspetto smentita". E il ministro non lo lascia solo. Canton smentisce la lista:"Non esiste"
Le prime avvisaglie erano già arrivate nel giorno del contestatissimo congresso provinciale che ha eletto Maurilio Canton tra le polemiche dei militanti: circolavano voci e la stampa parlava di "una lista di 47 epurandi" che avrebbero pagato con provvedimenti disciplinari, fino all'espulsione, per "regolamenti di conti" interni alla Lega Nord di Varese dovuti al nuovo corso dell'era post Candiani, nuovo corso dato per vicino al cosiddetto "cerchio magico".
In questi giorni alcuni giornali sono andati avanti per la loro strada e hanno fatto i nomi di quelli che secondo loro sarebbero i bersagli.
Sono infatti stati pubblicati i nomi di alcuni pezzi da 90 del Carroccio varesino, non si sa con quale fondatezza.
Tra gli altri, su alcuni giornali, sono circolati i nomi del sindaco di Varese Attilio Fontana, di Stefano Candiani appunto, ex segretario provinciale, Marco Pinti, segretario della sezione di Varese; Fabio Binelli, assessore comunale di Varese. E poi i consiglieri comunali Emanuele Monti, Gladiseo Zagatto, Sergio Ghiringhelli, fino ad Andrea Mascetti, già dirigente provinciale ed ex collaboratore di Fontana e Alessandro Vedani, ex sindaco Buguggiate.
Sono stati poi fatti nomi di Matteo Bianchi, sindaco di Morazzone e degli assessori provinciali Francesca Brianza e Alessandro Fagioli.
Ora, quanto di vero ci sia in tutto questo non sappiamo. Di certo tali servizi giornalistici hanno provocato la presa di posizione del sindaco di Varese Attilio Fontana, che attraverso una lettera durissima chiede al segretario provinciale Canton di chiarire la situazione.
Leggendo la missiva non si può non notare il clima rovente che vive la Lega Nord. Sopratutto, l'intervento, seppur scherzoso, di Maroni nella vicenda rende l'idea, semmai ce ne fosse ancora bisogno, dei fronti contrapposti che si stanno misurando nella Lega.
LA LETTERA DI FONTANA
Caro segretario,
leggo questa mattina su alcuni giornali una notizia che mi ha lasciato di stucco: il mio nome sarebbe stato inserito in "una lista di epurandi" e rischio l'espulsione dalla Lega Nord. Vorrei a questo punto delle spiegazioni, anche alla luce delle tue parole in sezione a Varese l'altra sera. O meglio: chiedo una tua smentita ufficiale, dal momento che mi auguro sia una falsa informazione. Sono anche certo che tu annuncerai querela nei confronti degli estensori degli articoli che riportano notizie non vere e verificate. In attesa di una tua risposta pubblica, resto a diposizione comunque per un chiarimento. Ieri ho atteso la tua visita, come da nostri accordi precedenti: non vedendoti ho provato anche a chiamarti, ma nessuna risposta. Non vorrei pensar male…leggendo appunto i giornali questa mattina.
Ps: questa mia richiesta viene fatta anche a nome dei tanti bravi amministratori e militanti che si vedono ingiustamente additati come dei reprobi. Non solo… Ho ricevuto proprio in questo momento una telefonata del Ministro Maroni, che si sente offeso dal non essere stato inserito in questa ipotetica lista, al numero 1! A presto e un cordiale saluto.
Attilio Fontana
CANTON:"NON ESISTE NESSUNA LISTA"
Da sottolineare che a poca distanza di tempo dalla diffusione della lettera di Fontana alla stampa è arrivata la smentita del neosegretario provinciale della Lega di Varese Maurilio Canton. "Sono tutte fandonie - ha detto -. Queste cose le ho lette anch'io sulla stampa e nulla corrisponde al vero: la lista è falsissima e non esiste".
Poi la mano tesa al borgomastro:"Attilio Fontana è un mio amico e il nostro sindaco di riferimento. A lui dico che non esiste nessuna lista di epurandi in cui è inserito. Così come il ministro Maroni"
Lista epurati Lega Nord, Maroni:Voglio essere il numero 1