Originariamente Scritto da
vota dc
Molto bello, ai livelli del primo: l'unica semplificazione è il sistema di atterramento avversari che sostituisce le armi da mischia. Per il resto con la storia dei punti praxis abbiamo sia i potenziamenti che le vecchie abilità: semplicemente invece di mettere che il nostro eroe diventa più abile con pistola bisogna installare lo stabilizzatore di mira robotico e mi sembra giusto...Denton era un giovanotto mentre Jensen è un ex SWAT ultratrentenne e quindi i margini di miglioramento derivano dagli innesti. A parte la grafica che era fisiologico che migliorasse in un decennio, sono migliorati molto i dialoghi sia per la quantità di opzioni che per la complessità e soprattutto per la serietà. Mi ricordo ancora scenette di Deus Ex con Denton che diceva "What a shame!" quando uno ammazzava il padre di una tipa davanti ai suoi occhi oppure "A bomb!" come se gli avessero regalato un giocattolo quando Jock scopre che c'è una bomba sull'elicottero.
Nota dolente, che però c'era anche nel primo capitolo, è che mi aspettavo qualche spiegazione in più di che accade agli altri personaggi (come Nameless Mod) o perlomeno alle fazioni minori (come la serie Fallout). Il finale spiega come è cambiato il mondo con la decisione finale, ma illumina poco su come il giocatore ha cambiato le cose DURANTE il percorso.
Poi mi aspettavo di vedere Joseph Manderley e DeBeers che invece compaiono solo nelle mail anche se effettivamente c'è la simpatica apparizione di due altri pezzi grossi del primo capitolo di cui non faccio nome per non spoilerare.