La secessione non è più un tabù per i politici del Sud

[Antonio]

Il problema è che secondo me la separazione "consensuale" non è auspicabile FINO A QUANDO non nascerà un movimento meridionalista unitario, capace di sedersi a quel tavolo della trattative in condizione almeno di parità rispetto alla Lega e ai sedicenti padanisti.

Purtroppo la galassia meridionalista continua ad essere troppo composita e poco coesa. Non vi sono processi di unificazione in atto, per quel che ne so.
L'entrismo ahimè è fallito (lo dico da aderente a Forza del Sud, mea culpa...).
Serve un partito unico separatista.

Vediamo se la Confederazione annunciata dai CDS avrà seguito.

[Alterego]

Concordo.....ma non essendo populisti come la lega è per noi difficile raggiungere posizioni di forza , almeno nel breve periodo.....:giagia:
Importantissimo il potere mediatico......ma non partendo da posizioni razzistiche (il popolo ahimè ha bisogno di un nemico per muoversi) ma da posizioni storico-culturali-economiche , impiegheremmo più tempo a mobilitare le masse

Eh no scusate, su posizioni razzistiche ci siete già oggi.

Non dico il leghista, ma il Padano secondo voi è:

- Ignorante, gretto, incapace di comprendere profondi ragionamenti storico politici su cui solo un figlio della Magna Grecia, ha la possibilità di esprimersi, razzista, ecc. ecc.

Ora non dico ci sia qualcuno in Padania che ha abbondanza delle caratteristiche suddette, ma gli atteggiamenti di superiorità e di sfottò (quindi razzisti) continui che i meridionali tengono anche su questo forum nei confronti dei Padani sono evidenti, quindi un pò + di equilibrio anche da parte vostra non guasterebbe.

[Alterego]

"Dire che il problema è il Meridione è una grande mistificazione. Se si continua su questa strada, l’unica soluzione è la separazione, esito naturale delle dinamiche in atto."
Grazie per la segnalazione... questo 3D mi rincuora e mi infonde speranza per la continuazione della lotta di liberazione nazionale.:giagia:

Molto interessante, ma come al solito visto con occhio....meridionale.....quindi non del tutto credibile.
Sapete qual'è il problema?
L'economia del Nord non ha problemi a confrontarsi con la globalizzazione (e qui il prof. Svimez sbaglia) il problema è che i costi per produrre in italia sono diventati esorbitanti in quanto tassazione e burocrazia strozzano l'impresa.
E' ovvio che potendo noi contare solo sul nostro territorio e potendo altresi dialogare direttamente con l'Europa non avremmo problemi a riprenderci molto in fretta.
Preciso che oggi il Pil pro-capite di un Padano è pari circa a quello di un Tedesco, mentre quello di un'abitante della Campiania o della Calabria è circa quello di un Bulgaro.
In ogni caso meglio non illudersi,(quello che ha tenuto insieme questo paese è stata la crescita economica galoppante di 4 regioni che producono il 62% del Pil italiano) la crisi si farà sempre + pesante da qui al 2015 e i trasferimenti Nord/Sud non potranno che calare.
Credo che una separazione consensuale sarebbe realmente un bene per tutti, in particolare per la seconda realta manifatturiera d'Europa (Padania).

[flender]

Eh no scusate, su posizioni razzistiche ci siete già oggi.

Non dico il leghista, ma il Padano secondo voi è:

- Ignorante, gretto, incapace di comprendere profondi ragionamenti storico politici su cui solo un figlio della Magna Grecia, ha la possibilità di esprimersi, razzista, ecc. ecc.

Ora non dico ci sia qualcuno in Padania che ha abbondanza delle caratteristiche suddette, ma gli atteggiamenti di superiorità e di sfottò (quindi razzisti) continui che i meridionali tengono anche su questo forum nei confronti dei Padani sono evidenti, quindi un pò + di equilibrio anche da parte vostra non guasterebbe.

Mai parlato in generale di gente del nord... quindi il razzista tienilo per te.
Grazie

[flender]

Molto interessante, ma come al solito visto con occhio....meridionale.....quindi non del tutto credibile.
Sapete qual'è il problema?
L'economia del Nord non ha problemi a confrontarsi con la globalizzazione (e qui il prof. Svimez sbaglia) il problema è che i costi per produrre in italia sono diventati esorbitanti in quanto tassazione e burocrazia strozzano l'impresa.
E' ovvio che potendo noi contare solo sul nostro territorio e potendo altresi dialogare direttamente con l'Europa non avremmo problemi a riprenderci molto in fretta.
Preciso che oggi il Pil pro-capite di un Padano è pari circa a quello di un Tedesco, mentre quello di un'abitante della Campiania o della Calabria è circa quello di un Bulgaro.
In ogni caso meglio non illudersi,(quello che ha tenuto insieme questo paese è stata la crescita economica galoppante di 4 regioni che producono il 62% del Pil italiano) la crisi si farà sempre + pesante da qui al 2015 e i trasferimenti Nord/Sud non potranno che calare.
Credo che una separazione consensuale sarebbe realmente un bene per tutti, in particolare per la seconda realta manifatturiera d'Europa (Padania).

E'oltre vent'anni che parlate di secessione e state ancora qua. Andate... che qui non aspettiamo altro.

[Malkia]

Preciso che oggi il Pil pro-capite di un Padano è pari circa a quello di un Tedesco, mentre quello di un'abitante della Campiania o della Calabria è circa quello di un Bulgaro.

Che noia sentire sempre le stesse stupidaggini. Come se la Germania e la Bulgaria avessero un reddito uniforme su tutto il loro territorio.

LOMBARDIA PIÙ RICCA D'EUROPA? UNA LEGGENDA.

[flender]

Che noia sentire sempre le stesse stupidaggini. Come se la Germania e la Bulgaria avessero un reddito uniforme su tutto il loro territorio.

LOMBARDIA PIÙ RICCA D'EUROPA? UNA LEGGENDA.

Scambiano ancora l'Associazione "privata" quattro motori d'europa come un organismo riconosciuto dalla UE. E da lì a filosofeggiare ed autoproclamarsi una volta secondi, poi quarti, un altro anno terzi in Europarepapelle:
L'associazione 4 motori d'Europa
Del resto la grafica che richiama vagamente le istituzioni europee non sarà stata scelta a caso...

[Malkia]

Scambiano ancora l'Associazione "privata" quattro motori d'europa come un organismo riconosciuto dalla UE. E da lì a filosofeggiare ed autoproclamarsi una volta secondi, poi quarti, un altro anno terzi in Europarepapelle:
L'associazione 4 motori d'Europa
Del resto la grafica che richiama vagamente le istituzioni europee non sarà stata scelta a caso...

Flender, non conoscevo questa associazione, vedrò di approfondire.
Il punto è che, qualsiasi confronto non è possibile tra unità statistiche diverse. Non a caso l'Eurostat definisce gli stati come unità NUTS-0 e le ripartizioni geografiche come NUTS-1. E le analisi si fanno confrontando tra loro NUTS-0 o tra loro NUTS-1, non con un'ammiscafrancesca a seconda della convenienza. :giagia:
Dire che il nodde è ricco quanto la Germania è come dire che in Europa ci sono più abitanti che in Libano. :giagia:

[Alterego]

E'oltre vent'anni che parlate di secessione e state ancora qua. Andate... che qui non aspettiamo altro.

ostridicolo:

Siete cosi intelligenti, ma non avete ancora capito una cosa, la separazione tra Nord e Sud dell'italia non avverrà per meriti o demeriti
della lega, ma sarà imposto dalle condizioni economiche mutate di una parte del paese che non riuscirà + a mantenere l'altra.
In ogni caso sono ben felice della crescita di un movimento come il vostro che vuole la separazione del meridione dalla Padania, crescete crescete ci fa comodo.
Però, un'ultima curiosità per quale motivo siete ancora nei forum culturali e non in quelli politici? iaociao:

[primula Leucosia]

Qualche domenica fa mi trovavo a Napoli e sono passato di pomeriggio per piazza del Plebiscito e si era formato un capannello di una ventina di persone. Al centro ci stava un uomo che mi ricordava l'ex calciatore Vialli che parlava d'indipendeza esponendo varie argomentazioni per cui questa erqa conveniente per l'ex Regno delle Due Sicilie pultroppo non ho potuto sentire tutto il discorso e restare perchè la mia ragazza ed un paio di amici che mi accompagnavano pressavano per andarsene. Mi è dispiacuto tanto perchè quelle argomentazioni erano ben articolate e velidamente motivate. Avrei voluto restare e conoscere quei Napoletani. Aveno anche messo sul luogo della riunione una bandiera del Regno delle Due Sicilie.