Non tranquillizza l’ipotesi del neurologo Roberto Sterzi, primario dell'ospedale Niguarda di Milano, in merito al malore che ha colpito Cassano al rientro da Roma: "I sintomi riferiti fanno pensare ad un lieve ictus, ma solo gli accertamenti neuroradiologici e vascolari potranno spiegare le cause del malore che ha accusato Antonio Cassano", ha detto il medico pochi istanti fa. La possibilità infatti che sia stato un ictus a causare il calo della vista, la difficoltà di parola e della marcia preoccupa per la giovane età del calciatore: un episodio ischemico cerebrale è almeno infrequente a quell'età, a meno che non sia riconducibile a una causa traumatica.
Nonostante le parole del neurologo, che per sua stessa ammissione non ha conoscenza diretta del caso, il fatto che Cassano avesse riferito sintomi di tipo influenzale prima del grave malore non esclude comunque l'ipotesi di meningite virale, tanto più che i sintomi visivi mal si accordano all'ipotesi di attacco ischemico, mentre una flogosi meningea può presenatrsi con tutti questi sintomi assieme. Restano in apprensione insomma non soltanto i tifosi ma anche la famiglia, con la moglie di Antonio che rimane al capezzale del marito.
MALORE CASSANO/ Meningite o ictus? | ilmilanista.it