Vaticano: il ritorno della nobiltà......

[l'inquirente]

con l'atto "Pontificalis Domus" nel 68 Gianbattista Montini (in arte Paolo VI) aveva soppresso le cariche appannaggio dell nobiltà pontificia (mantenendo solo due assistenti al soglio, non piu' chiamati principi assistenti).
secondo me questo ritirà fuori la sedia gestatoria e i flabelli.
Come se vestirsi come cento anni fa cancellasse quello che e' accaduto ed evitasse quello che accadrà........



SACRIS SOLEMNIIS: Nobiltà papalina, il gran ritorno

La nobiltà nera romana è in fermento. Paolo VI, 40 anni fa, sciolse la Guardia nobile pontificia e allontanò la cosiddetta aristocrazia nera dai sacri palazzi. Oggi forse è arrivata l'ora della rivincita: Benedetto XVI sembra infatti intenzionato a nominare un nuovo principe assistente al soglio pontificio. La scelta dovrebbe cadere su Prospero Colonna, sposato con Jeanne, due figli, religiosissimo. Colonna andrebbe ad affiancare l'altro nobiluomo rimasto accanto al Papa, Alessandro Torlonia, anch'egli assistente al soglio. Il Pontefice, in occasione delle cerimonie più solenni, tornerà ad avere ai lati del trono due nobili romani, appartenenti a due delle famiglie più antiche e prestigiose della capitale. (I.I)


© Copyright Panorama

[Giordi]

con l'atto "Pontificalis Domus" nel 68 Gianbattista Montini (in arte Paolo VI) aveva soppresso le cariche appannaggio dell nobiltà pontificia (mantenendo solo due assistenti al soglio, non piu' chiamati principi assistenti).
secondo me questo ritirà fuori la sedia gestatoria e i flabelli.
Come se vestirsi come cento anni fa cancellasse quello che e' accaduto ed evitasse quello che accadrà........



SACRIS SOLEMNIIS: Nobiltà papalina, il gran ritorno

La nobiltà nera romana è in fermento. Paolo VI, 40 anni fa, sciolse la Guardia nobile pontificia e allontanò la cosiddetta aristocrazia nera dai sacri palazzi. Oggi forse è arrivata l'ora della rivincita: Benedetto XVI sembra infatti intenzionato a nominare un nuovo principe assistente al soglio pontificio. La scelta dovrebbe cadere su Prospero Colonna, sposato con Jeanne, due figli, religiosissimo. Colonna andrebbe ad affiancare l'altro nobiluomo rimasto accanto al Papa, Alessandro Torlonia, anch'egli assistente al soglio. Il Pontefice, in occasione delle cerimonie più solenni, tornerà ad avere ai lati del trono due nobili romani, appartenenti a due delle famiglie più antiche e prestigiose della capitale. (I.I)


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Giusto per ricordare l'episodio attraverso il quale i Colonna sono universalmente noti...

... da quest'episodio possiamo intuire come i maggiori rappresentanti della religione cattolica (i papi) fossero così "moralmente superiori" rispetto al resto dell'umanità...:sofico:


Trattasi dello scontro che, tra il 1296 e il 1303, contrappone i Colonna a papa Bonifacio VIII.
Il tentativo da parte del pontefice, al secolo Benedetto Caetani, di far emergere la propria famiglia passava necessariamente attraverso l'acquisizione di terre e titoli nel territorio basso laziale al fine di creare un nucleo forte e coeso di possedimenti intorno la città di Anagni (luogo di origine della famiglia). I modi alteri e a volte violenti tramite i quali l'allora cardinale Benedetto eseguì queste acquisizioni lo portano ad inimicarsi un gran numero di famiglie dell'aristocrazia rurale della Campagna; in breve i Caetani riescono, nel giro di pochi anni, ad emergere vistosamente tra le famiglie laziali e a costituire un elemento pericoloso per le consorterie familiari prima fra tutte, ovviamente, i Colonna che hanno in Palestrina il centro del loro potere territoriale.
L'elezione al soglio pontificio del cardinale Caetani, che prende il nome di Bonifacio VIII (elezione che va ricordato è stata appoggiata dai due cardinali Colonna Giacomo e Pietro), inasprisce sempre di più i rapporti tra le parti fino a quando, il 3 maggio del 1297, Stefano Colonna il Vecchio saccheggia con le sue truppe un convoglio personale del papa rubando l'enorme somma di duecentomila fiorini d'oro. Lo scontro diventa in breve furioso. Mentre il 10 maggio, in concistoro, il papa (con la bolla In excelso trono) dichiara i due cardinali decaduti e confisca tutti i beni appartenuti alla famiglia, i Colonna, nel castello di Lunghezza, procedono alla redazione del famoso “manifesto” che nei suoi punti essenziali condanna il papa denunciandone l'illegalità dell'elezione e accusandolo della responsabilità sulla la morte di Celestino V. Il conflitto, divenuto guerra, si snoda attraverso episodi di altissimo livello quali la crociata, lanciata il 14 dicembre 1297, contro i beni e le persone dei Colonna (da notare la straordinaria importanza di un simile atto che va detto forse per la prima volta nella cristianità un papa bandisce una crociata contro altri cristiani, di antichissima e rinomatissima famiglia che aveva fino a pochi mesi prima due cardinali al proprio interno) e il lunghissimo assedio della città di Palestrina che, stando ad Eugenio Duprè Theseider, è da ritenersi, con i suoi quasi due anni, il più lungo assedio del Medioevo nel Lazio.
La guerra si conclude nel 1298 con la sconfitta dei Colonna, la dispersione della famiglia e la distruzione della gran parte dei loro beni (Palestrina pur essendo sede suburbicaria, venne rasa al suolo facendone arare le macerie, cospargendole simbolicamente di sale per impedirne la rinascita). I membri della famiglia, ed in particolare i cardinali, fuggendo diventano oggetto della caccia del papa.

http://it.wikipedia.org/wiki/Colonna...I_ed_i_Colonna

... davvero un bell'esempio di "bontà cristiana" e di venerazione verso il dio (denaro)... hefico:

[P 6]

La nobiltà nera romana è in fermento. .... La scelta dovrebbe cadere su Prospero Colonna, sposato con Jeanne, due figli, religiosissimo.

Non solo la nobiltà romana
AUDIENCE TO GM

[P 6]

... si sta forse liberando un altro posto ...

[l'inquirente]

Non solo la nobiltà romana
AUDIENCE TO GM

che carnevalate!
C'e' gente che pagherebbe per una patacca sul petto.
Oltre a quelle "legali" pero' si possono comprare quelle tarocche dai Saboia e dai BArboni.
Per i titoli nobiliari li vendeva l'ex re Umberto. Coglioni comprarli, perche' se uno si fa chiamare conte in Italia non si commette alcun reato dato che queste cose non esistono piu'.

[edera rossa]

che carnevalate!
C'e' gente che pagherebbe per una patacca sul petto.
Oltre a quelle "legali" pero' si possono comprare quelle tarocche dai Saboia e dai BArboni.
Per i titoli nobiliari li vendeva l'ex re Umberto. Coglioni comprarli, perche' se uno si fa chiamare conte in Italia non si commette alcun reato dato che queste cose non esistono piu'.

in effetti essere nominati conte da un savoia o da Gigi bea Ua ( per i non veneziani Gigi bell'Uva) , ai fini delle conseguenze giuridiche , è la stessa identica cosa. E Gigi bea Ua ti nomina conte purchè tu gli offra un bicchiere di rosso se di sera od, a scelta, un prosecco di prima mattina. Dal punto di vista morale è invece decisamente cosa più alta e nobile essere proclamati nobili da Gigi bea Ua che da un signor savoia.

[edera rossa]

Non solo la nobiltà romana
AUDIENCE TO GM

mah, forse Ratzingher ha anche ragione ad usare i così detti nobili per adibirli a buffonate di questi tipo. Mi sà tanto che pure si diverta.

[l'inquirente]

mah, forse Ratzingher ha anche ragione ad usare i così detti nobili per adibirli a buffonate di questi tipo. Mi sà tanto che pure si diverta.

e ci guadagna pure!
per diventare Gentiluomini del Papa e' gradita la donazione (a 5 cifre di 4 sono zeri)
Per diventare Cavaliere di Malta idem (almeno quello della Repubblica, che e' riconsociuto ed ufficiale, te lo danno gratis. Fosse per me li abolirei tutti)
Per gli sfigati basta rivolgersi agli Ordini Dinastici di Casa Savoia, ovviamente previa donazione per una patacca che non vale nulla.

E' tutto un mercato per gonzi!!!!!

Come pure i processi per le beatificazioni.
Se ti chiami Teresa o Pio o Karol te la fanno gratis, visto il ritorno

Ma se volete far diventare santo un vostro familiare (tipo la beata Quartina nel film il Marchese del Grillo), basta che trovate un vescovo che accetta la pratica (credo che già il defunto si prenda il titolo di "servo di dio"), e poi ci penseranno i postulatori incaricati dal vescovo a spennarvi.


Ritornando in tema, se volete diventare cavalieri

a) trovate una autorità che vi proponga (anche un parlamentare va bene)
b) il costo e' zero, vi manderanno il diploma e se volete le patacche ve le comprate voi.....

in alternativa, e volete spendere, rivolgetevi ai Savoia
hanno un sito apposta per questi gonzi!!!!!

[Andre86]

(EN)
« You can't run the Church on Hail Marys »

(IT)
« Non si può governare la Chiesa con le Ave Maria »

(Marcinkus, 25 maggio 1986)

[edera rossa]

e ci guadagna pure!
per diventare Gentiluomini del Papa e' gradita la donazione (a 5 cifre di 4 sono zeri)
Per diventare Cavaliere di Malta idem (almeno quello della Repubblica, che e' riconsociuto ed ufficiale, te lo danno gratis. Fosse per me li abolirei tutti)
Per gli sfigati basta rivolgersi agli Ordini Dinastici di Casa Savoia, ovviamente previa donazione per una patacca che non vale nulla.

E' tutto un mercato per gonzi!!!!!

Come pure i processi per le beatificazioni.
Se ti chiami Teresa o Pio o Karol te la fanno gratis, visto il ritorno

Ma se volete far diventare santo un vostro familiare (tipo la beata Quartina nel film il Marchese del Grillo), basta che trovate un vescovo che accetta la pratica (credo che già il defunto si prenda il titolo di "servo di dio"), e poi ci penseranno i postulatori incaricati dal vescovo a spennarvi.


Ritornando in tema, se volete diventare cavalieri

a) trovate una autorità che vi proponga (anche un parlamentare va bene)
b) il costo e' zero, vi manderanno il diploma e se volete le patacche ve le comprate voi.....

in alternativa, e volete spendere, rivolgetevi ai Savoia
hanno un sito apposta per questi gonzi!!!!!

sarei anch'io per l'abolizione di cavalierati e di commendatizie anche da parte dello stato italiano; si tratta , in definitiva, di residui di stato monarchico. In una repubblica repubblicana la virtù dovrebbe essere premio a sè stessa.
Sarei anche per l'abolizione dei senatori a vita ( ma i destri se ne sono ricordati solo quando tale presenza era per loro scomoda, per dimenticarsene subito dopo , a riprova della modestia del loro senso del diritto)