Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.
eppure "quasi" (4664 mi dispiace ...avrei preferito lo facesse con più dignità!
...almeno nell'ultimo istante ...almeno davanti al plotone ...cribbio, DIGNITA'! :giagia:
.
Ultima modifica di Dogma; 12-11-11 alle 18:47
Ma quale "governo Monti"?
Questo è il primo governo BCE, nato sotto ricatto.
Via dei Georgofili è roba di dilettanti al confronto di ciò che sanno fare i banchieri.
Ultima modifica di ugolupo; 12-11-11 alle 19:18
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)
Ultima modifica di Marximiliano; 12-11-11 alle 19:23
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
Tabellini ce lo vedo bene, persona assolutamente competente ed uno degli economisti italiani più apprezzati a livello internazionale... ho letto alcuni suoi articoli in inglese sull'impatto della corruzione sulle performance economiche e se mettesse in pratica alcune idee sul tema sarebbe una garanzia di successo.
Al Miur avrei preferito qualcuno del Cnr, ma Ornaghi mi va benissimo.
Ultima modifica di Il viaggiatore notturno; 12-11-11 alle 19:40
Tutti guardano l'albero e nessuno vede la foresta.
Al mondo esistono solo due razze: gli uomini per bene e gli stronzi. Questi ultimi cercano quasi sempre di passare per i primi.
Ogi su una emittente ho sentito una dichiarazione di Monti , nella quale tesseva le lodi dell'euro che obbligò la Germania ad accoglierela...GRECIA!repapelle:repapelle:repapelle:repapelle:repapelle:repapelle:
Libero TV - Monti: "Euro funziona, guardate la Grecia" - Mauro Monti, Grecia, euro, L'infedele, La7
Questa fa il paio con "LE TASSE SONO BELLISSIME"repapelle:repapelle:repapelle:
Ultima modifica di ugolupo; 12-11-11 alle 19:52
"... e accenderemo un altro rogo il 4, al "fante ignoto" che non vuol più stare a Roma divenuta una Bisanzio putrefatta sempre più gonfia della sua putrefazione"
(G. D'Annunzio)