Comunicato di Unione della Sinistra - Lavoro e Libertà sulle dimissioni di Silvio Berlusconi
L'Unione della Sinistra - Lavoro e Libertà esprime tutta la propria soddisfazione e gioia per le dimissioni di Silvio Berlusconi, come diceva un cartello dei tantissimi manifestanti a Palazzo Grazioli e al Quirinale "oggi è il 25 Aprile".
Oggi è giorno di Liberazione Nazionale, l'Italia si libera di una zavorra dannosa e pericolosa per il Paese, una zavorra che ha più volte attentato alle due carte fondamentali e sacre : la Costituzione anti-fascista nata dalla Resistenza Partigiana e lo Statuto dei Lavoratori.
Silvio Berlusconi attraverso i suoi governi ha colpito i soliti noti : lavoratori dipendenti, pensionati, studenti e precari, ha demolito il diritto al lavoro e allo studio, ha tagliato in maniera selvaggia settori fondamentali come università e ricerca, ha gettato alle ortiche qualsiasi politica industriale intelligente, non ha stanziato risorse per investimenti mirati e sani.
Silvio Berlusconi ha fatto i suoi interessi personali, ha tenuto al riparo i grandi possidenti di patrimonio e giustificato gli evasori fiscali.
Silvio Berlusconi ha fatto ancora di peggio, ha inculcato nelle menti, in una buona fetta almeno, l'idea che "se sei più furbo e scaltro degli altri, puoi fregartene degli ultimi, di chi sta peggio di te", ha ingigantito l'individualismo, ha diffuso modelli di vita e sub-culture striscianti, tornando al livello politico ha perfino sdoganato per motivi elettorali formazioni neo-fasciste (pensiamo all'alleanza nel 2006 con Forza Nuova e la Fiamma tricolore e prima ancora all'alleanza con il MSI-Alleanza Nazionale nel 1994).
Ci siamo liberati di Berlusconi, ora cominciamo a fare piazza pulita del berlusconismo.
Unione della sinistra - Lavoro e Libertà