Colletti bianchi e garibaldini padani

[Pirzio]

I colletti bianchi giocano d'anticipo e manus militaris occupano per primi la sala
banchetti di Villa Bonin Maistrello a Vicenza, dove il 4 Dicembre doveva svolgersi
l'apertura del ricostituito parlamento padano.
Adesso saranno i colletti bianchi invece dei garibaldini in camicia verde ad usare la
sala per un banchetto aziendale.
Mah..... come cambiano i tempi, ora le rivoluzioni si rimandano quando al ristorante c'è
il tutto esaurito, rivoluzionari da salumeria!

Questa ormai è la “Lega Vinicola Padana”, la location giusta per le riunioni del loro
parlamento sono le cantine dell'agricola Boschi.
Una volta avevano in testa la road map del federalismo, ora non gli resta che tracciare
la road map dell'ultimo obbiettivo rimasto, il rilancio dell'alcolismo in padania!!! :sofico: iaociao:

L'imperativo è “Ubriachi alla meta” :gluglu: :gluglu: :gluglu:

[Freezer]

I padioti sono finiti iango: .

[Nazionalistaeuropeo]

La lecca comunque è furba..sta all'opposizione sapendo
che non è determinante
Se era determinante,mi gioco le palle che stava nel governo..

[Majorana]

Solo feccia...

[Pirzio]

C'è da chiedersi se persone sane di mente possono indire la riapertura di un
parlamento indicando data, giorno e lungo, senza prima prendere contatto con
la proprietà per accertarsi dell'effettiva disponibilità dei locali. :sofico:
Questo dimostra che si tratta dell'ennesima pagliacciata messa in piedi dai
colonnelli del partito per cercare d'intortare i militonti della base.

La storia del federalismo e della secessione è sempre stata una panzana gigantesca
confezionata ad arte per accalappiare voti, in realtà l'obbiettivo vero della dirigenza
sono sempre state le cadreghe, il potere, i quattrini, specialmente quelli da spillati
con iniziative affaristiche demenziali ai danni dei poveri militonti.
Ricordo i bidonati della banca credieuronord che persero tutti i loro risparmi, andarono a
protestare durante uno dei raduni di Pontida, furono buttati fuori dal pratone a botte.
Per loro calza veramente a pennello il detto popolare “cornuti e mazziati”