il sacro suolo delle calabrie deturpato dal malgoverno dello stato italiano

[Andrea]

ho letto un paio di giorni fa un'interessante intervista a raffaele lombardo sul "corriere della sera". lombardo sembra intenzionato a fare sul sero: vuol costruire un "partito del sud" contro gli attuali partiti nazionali. il problema è che la politica deve essere riempita da contenuti seri: quindi tutta questa insistenza per il ponte sullo stretto è quantomeno sospetta.

[x_alfo_x]

ho letto un paio di giorni fa un'interessante intervista a raffaele lombardo sul "corriere della sera". lombardo sembra intenzionato a fare sul sero: vuol costruire un "partito del sud" contro gli attuali partiti nazionali. il problema è che la politica deve essere riempita da contenuti seri: quindi tutta questa insistenza per il ponte sullo stretto è quantomeno sospetta.

So solo che il Ponte deve farlo l'Impregilo, quella stessa società a cui è stata appaltata la Salerno-Reggio e l'ospedale de L'Aquila, quella stessa società condannata per la vicenda dei rifiuti a Napoli ....anche se dovessero iniziarlo e mai finirlo con gli infiniti subappalti, tanto si sa già a chi dare la colpa dell'inefficienza, mediaticamente hanno in prima linea il Corriere della Sera

[Panzerjaeger]

So solo che il Ponte deve farlo l'Impregilo, quella stessa società a cui è stata appaltata la Salerno-Reggio e l'ospedale de L'Aquila, quella stessa società condannata per la vicenda dei rifiuti a Napoli ....anche se dovessero iniziarlo e mai finirlo con gli infiniti subappalti, tanto si sa già a chi dare la colpa dell'inefficienza, mediaticamente hanno in prima linea il Corriere della Sera

Io sono a favore del ponte, purchè si facciano come si deve tutti gli "annessi" come autostade, ferrovie,etc. e soprattutto nella legalità. E' ovvio che questo discorso vale per qualsiasi grande opera.

[DestrAbruzzo]

Cinema all'aperto

Citta': Francavilla al mare
Provincia: Chieti

Sabato 4 luglio

Contrada Pretaro

Piazza Maria Santissima Madre di Dio

ore 21:00

Proiezione del film animato "L'uomo che piantava alberi" di F. Back, tratto dal romanzo di J. Giono

Una bella favola ecologista, sull'importanza del lavoro e della tenacia umana per salvare la natura.
Giono è stato uno dei più grandi scrittori francesi, ma anche molto scomodo: neopagano, regionalista e difensore della Francia tradizionale.

Ingresso libero

[Nazionalistaeuropeo]

Povero sud,dei posti così belli rovinati
dall'egoismo di pochi(quelli che ci guadagnano
dalle speculazioni),ma sopratutto da questo
infame stato massonico che permette
tutto questo.