Incontro in Quirinale con le chiese non cattoliche
Napolitano: Italiani i figli di immigrati. "Una follia negare la cittadinanza"
Per il Capo dello Stato «Forse ora è possibile affrontare temi» come quelli di una legge quadro sui rapporti fra le minoranze religiose e lo Stato e i diritti di chi è nato da stranieri.
Napolitano: Italiani i figli di immigrati "Una follia negare la cittadinanza" - LASTAMPA.it
«Mi auguro che in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un’autentica follia, un’assurdità. I bambini hanno questa aspirazione». Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ricevendo oggi al Quirinale i rappresentanti delle chiese Valdesi e di altre comunità di fede italiane.
Per Napolitano «Forse ora è possibile affrontare temi» come quelli di una legge quadro sui rapporti fra le minoranze religiose e lo Stato e il diritto di cittadinanza di chi vive in Italia ed è nato da immigrati.
«Ora si apre un campo di iniziative anche maggiore che nel passato», ha detto Napolitano riferendosi anche alla «differenziazione fra il governo e il parlamento». Una situazione in cui le Camere hanno «campi a sé riservati» per agire. Inoltre «dev’essere sottolineata» una serie di fattori come la presenza di Andrea Riccardi al ministero per la Cooperazione e l’integrazione. «Ora credo che si apra un campo di iniziative più ampie che in passato. Ci sono maggiori distinzioni tra i compiti del governo e del Parlamento il quale ha campi in cui intervenire con sue proposte».