va bene la legge attuale
la legge attuale va bene, ovvero cittadinanza al compimento dei 18 anni dopo 10 anni di residenza
il limite dei 10 anni va bene ma anche un minorenne può far richiesta di cittadinanza
cittadinanza dopo 5 anni di residenza
cittadinanza subito per i nati sul suolo italiano
va bene la legge attuale
(Gv 3, 20-21)
Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio
Cittadinanza subito per i nati in Italia, veloce per i minorenni con la terza media italiana e dopo 5 anni per i maggiorenni che lavorano, pagano le tasse e risiedono in Italia.
Revoca della cittadinanza per gli evasori e per gli italiani che fanno profitti in Italia ma pagano le tasse all'estero o spostano beni e patrimoni nei paradisi fiscali.
copia in colla con la legislazione svizzera.
Chiunque ha risieduto in Svizzera per 12 anni – gli anni tra il 10° e il 20° anno d'età contano doppio – può richiedere l'autorizzazione federale di naturalizzazione. Di norma, nelle domande di naturalizzazione ordinaria la Confederazione verifica unicamente se esistono delle informazioni a livello federale che possano precludere la naturalizzazione (esame della conformità all’ordine giuridico e dell’assenza di impedimenti connessi alla sicurezza interna od esterna della Svizzera). L’esame delle altre condizioni richieste (adempimento delle condizioni di residenza; integrazione; adeguamento agli usi e costumi svizzeri; adempimento delle obbligazioni nell’ambito delle esecuzioni e dei fallimenti, così come del pagamento delle imposte) è affidato all’apprezzamento dei cantoni e dei comuni (vedi rapporto dell’Ufficio federale della migrazione sulle questioni pendenti nel settore della cittadinanza del 20 dicembre 2005).
L'esame confederale di naturalizzazione avviene a tre livelli. L'autorizzazione federale di naturalizzazione è solo la "luce verde" della Confederazione all'acquisto della cittadinanza. I comuni e i cantoni possono prevedere dal canto loro condizioni proprie per quel che concerne la residenza e l'idoneità. La cittadinanza svizzera può essere concessa solo se il candidato ha ottenuto, oltre all'autorizzazione di naturalizzazione, anche la cittadinanza del comune e del cantone. Di regola non sussiste un diritto legale alla naturalizzazione nel comune o nel cantone
Naturalizzazione ordinaria
"Insomma se è in gamba, ti porta l'aereo così basso.. ehehehe...
Lei dovrebbe vederlo, è uno spettacolo: un gigante come il B-52.... BHOOAAAMMM!!!!.. con i gas di scarico t'arrostisce le oche vive!!"
Cittadinanza immediata per tutti coloro che nascano sul suolo italiano, cittadinanza per gli immigrati che lavorino legalmente e risiedano qui da almeno cinque anni.
L'uomo è nato libero ma ovunque è in catene
Questa è l'obiezione classica che si fa sempre, ma è basata su di un falso presupposto: che l'invasione attuale sia uguale a quelle già avvenute nel passato dell'Italia.
In realtà nel passato abbiamo avuto prima popolamenti di territori vuoti, che sono legittimi.
Riempiti tutti i territori vuoti i legittimi occupanti ( Celti, Greci, Latini, Messapi, Sanniti ecc. ) hanno formato il patrimonio genetico dell'Italianità.
Dopo questo periodo non abbiamo avuto invasioni di popolamento, ma semmai occupazioni militari compiute da eserciti armati, organizzati, ma poco numerosi rispetto alla popolazione. L'intero popolo dei Longobardi potè passare un inverno chiuso nella sola città di Pavia, Gli Arabi in Sicilia erano così pochi che un paio di battaglie bastarono a farli sparire con le loro moschee, i Normanni che li sostituirono formarono una nobiltà che sfruttava i contadini locali, ma rimaneva comunque numericamente molto inferiore ai contadini stessi, Italiani.
Insomma le invasioni precedenti non hanno potuto modificare seriamente il gene italiano perchè gli invasori erano pochi e gli Italiani fino agli anni cinquanta del secolo scorso hanno sempre generato molti figli.
Solo oggi ci troviamo a fronteggiare una invasione di popolamento, attuata da una quantità di persone superiore alla popolazione italiana e intenzionate a sostituire gli italiani impadronendosi col tempo sia dei terreni che delle cariche amministrative e delle posizioni di potere nell'esercito e nella polizia.
E solo oggi ci troviamo per la prima volta nella storia a non avere figli a sufficienza per diluire i geni estranei e " digerirli ". Per la prima volta nella storia sono gli abusivi che possono digerire l'italianità estinguendola.
Ultima modifica di Gracco; 28-11-11 alle 19:07
L'uomo è nato libero ma ovunque è in catene
una mia conoscente nata in Svizzera da genitori italiani e sempre vissuta in quel paese, tranne l'ultimo anno quando lavorava temporaneamente a Londra, per avere la cittadinanza svizzera e l'agognato passaporto rosso, oltre all'autorizzazione dello stato, del cantone e del comune, dovette pagare 5000 franchi svizzeri in contanti
Poi mi disse che ci fu un referendum nel suo comune per accettare o meno di darle la nazionalità
Presumo che sia stato un referendum su molti argomenti
Ultima modifica di FrancoAntonio; 28-11-11 alle 21:08