Ognuno è responsabile di quello che scrive in Rete
Rappresenta un passo avanti nella direzione di una Rete che costituisca davvero il primo mezzo di comunicazione di massa libero, democratico e accessibile a tutti la decisione con la quale la Suprema Corte di Cassazione ha stabilito che il direttore responsabile di un periodico online non è responsabile per omesso controllo sui contenuti pubblicati ex art. 57 c.p. (ovvero per omesso controllo sui contenuti pubblicati), specie quando tali contenuti sono costituiti da commenti postati direttamente dai lettori, senza alcun preventivo filtro.
Ognuno è responsabile di quello che scrive in Rete | Guido Scorza | Il Fatto Quotidiano