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    Predefinito Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    "Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson


    "Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.

  2. #2
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    Pensieri di tale filosofo, il concetto di laicità lo dobbiamo agli antichi, i culti pagani si comportavano come se la società fosse laica, garantendo quindi libera ricerca, scoperta ed invenzione. Col cristianesimo tutto era condizionato dalla religione cattolica, tutto ciò che intendeva staccarsi da tali pesanti influenze e censure era distrutto. :giagia:

    Il concetto di laicità lo dobbiamo anche poi all'epoca barocca e quella consecutiva illuminista.

    Dio benedica il laicismo.

  3. #3
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    Citazione Originariamente Scritto da Cuordileone Visualizza Messaggio
    Il che spiega come mai non si sia diffusa altrettanta irreligiosità nelle altre culture.

  4. #4
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    Citazione Originariamente Scritto da Cattivo Visualizza Messaggio
    Pensieri di tale filosofo, il concetto di laicità lo dobbiamo agli antichi, i culti pagani si comportavano come se la società fosse laica, garantendo quindi libera ricerca, scoperta ed invenzione. Col cristianesimo tutto era condizionato dalla religione cattolica, tutto ciò che intendeva staccarsi da tali pesanti influenze e censure era distrutto. :giagia:

    Il concetto di laicità lo dobbiamo anche poi all'epoca barocca e quella consecutiva illuminista.

    Dio benedica il laicismo.
    ostridicolo:

    Nei successivi due secoli e mezzo il cristianesimo rimase sempre formalmente una religione illecita punibile con le massime pene: i suoi fedeli venivano accusati, in particolare, di empietà in quanto si rifiutavano di compiere i sacrifici, obbligatori per legge, agli dei della religione romana ufficiale[8]. Rispetto a questa il cristianesimo appariva una forma di "ateismo", in quanto rinnegava ogni divinità tradizionale; si trattava quindi di una minaccia alla pax deorum ed alla stessa autorità dell'imperatore che doveva garantirla. Altri vi vedevano una superstitio, cioè una devozione irrazionale venata di magia, come altre che erano parimenti perseguitate o lo erano state. La volontà di liquidare il Cristianesimo[9], considerato una "deleteria superstizione"[10], emerge comunque dalla testimanianza di Plinio il Giovane che, in relazione alle persone accusate di essere cristiani e interrogate sotto tortura, scrive: "se perseveravano, ordinavano che fossero messi a morte".

    http://it.wikipedia.org/wiki/Persecuzione_dei_cristiani
    "Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson


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  5. #5
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    Citazione Originariamente Scritto da Troll Visualizza Messaggio
    Il che spiega come mai non si sia diffusa altrettanta irreligiosità nelle altre culture.
    Non é un motivo valido per non volere la laicità.
    "Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson


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  6. #6
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    Citazione Originariamente Scritto da Cuordileone Visualizza Messaggio
    ostridicolo:

    Nei successivi due secoli e mezzo il cristianesimo rimase sempre formalmente una religione illecita punibile con le massime pene: i suoi fedeli venivano accusati, in particolare, di empietà in quanto si rifiutavano di compiere i sacrifici, obbligatori per legge, agli dei della religione romana ufficiale[8]. Rispetto a questa il cristianesimo appariva una forma di "ateismo", in quanto rinnegava ogni divinità tradizionale; si trattava quindi di una minaccia alla pax deorum ed alla stessa autorità dell'imperatore che doveva garantirla. Altri vi vedevano una superstitio, cioè una devozione irrazionale venata di magia, come altre che erano parimenti perseguitate o lo erano state. La volontà di liquidare il Cristianesimo[9], considerato una "deleteria superstizione"[10], emerge comunque dalla testimanianza di Plinio il Giovane che, in relazione alle persone accusate di essere cristiani e interrogate sotto tortura, scrive: "se perseveravano, ordinavano che fossero messi a morte".

    http://it.wikipedia.org/wiki/Persecuzione_dei_cristiani
    Per forza, sapevano cosa sarebbe successo, quale regresso ignobile, quali porcate, oscenità e perversioni sarebbero state compiute da tale religione terrorista, ai leoni!iaociao:

  7. #7
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    Citazione Originariamente Scritto da Cuordileone Visualizza Messaggio
    ostridicolo:

    Nei successivi due secoli e mezzo il cristianesimo rimase sempre formalmente una religione illecita punibile con le massime pene: i suoi fedeli venivano accusati, in particolare, di empietà in quanto si rifiutavano di compiere i sacrifici, obbligatori per legge, agli dei della religione romana ufficiale[8]. Rispetto a questa il cristianesimo appariva una forma di "ateismo", in quanto rinnegava ogni divinità tradizionale; si trattava quindi di una minaccia alla pax deorum ed alla stessa autorità dell'imperatore che doveva garantirla. Altri vi vedevano una superstitio, cioè una devozione irrazionale venata di magia, come altre che erano parimenti perseguitate o lo erano state. La volontà di liquidare il Cristianesimo[9], considerato una "deleteria superstizione"[10], emerge comunque dalla testimanianza di Plinio il Giovane che, in relazione alle persone accusate di essere cristiani e interrogate sotto tortura, scrive: "se perseveravano, ordinavano che fossero messi a morte".

    http://it.wikipedia.org/wiki/Persecuzione_dei_cristiani
    I 250 anni di persecuzione per empietà sono stati compensati ampiamente con almeno 1400 anni di accuse e di persecuzoni degli eretici.
    I vescovi ed il stesso pontefice(nome ominen) fecero presto ad assumere i poteri statali di quello che rimaneva dell'impero.

    Il filosofo in questione almeno ha parlato di cristianesimo , se avesse parlato di laicità del cattolicesimo sarebbe stato ridicolo , visto che il cui capo spirituale è ancora capo di stato, stato che per più di mille anni non era la minuscola(ma significativa del concetto di laicità del cattolicesimo) cosa che è adesso.

    Quindi ancora una volta si può affermare che oltre la rinascita scientifica che ha trovato linfa soprattutto nei paesi della riforma anche la laicità (e non a caso essendo strettamente legato alla libertà di pensiero) ha potuto prendere piede grazie ad essi.
    Forse siamo debitori(ho i miei dubbi) del cristianesimo per uno stato laico ma sicuramente non delle chiesa cattolica e delle sue gerarchie.

  8. #8
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    e pure che fosse?
    Grazie e andiamo avanti.

    normalmente quando un bambino cresce gli si insegna a camminare, poi lui inzia a correre e non vuole piu' stare in braccio. E smette anche di credere a babbo natale.

  9. #9
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    Citazione Originariamente Scritto da Cattivo Visualizza Messaggio
    Per forza, sapevano cosa sarebbe successo, quale regresso ignobile, quali porcate, oscenità e perversioni sarebbero state compiute da tale religione terrorista, ai leoni!iaociao:
    La storia probabilmente non si fa con i se , ma se l'impero romano invece che i culti medioorientali si fosse orientato alla razionalità greca o almeno alla concezione stoica(questa si laica) avremmo evitato i 1200 anni di buio scientifico e di libertà religiose.

  10. #10
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    Predefinito Rif: Il filosofo Antiseri: «il concetto di laicità lo dobbiamo al cristianesimo»

    Citazione Originariamente Scritto da l'inquirente Visualizza Messaggio
    e pure che fosse?
    Grazie e andiamo avanti.

    normalmente quando un bambino cresce gli si insegna a camminare, poi lui inzia a correre e non vuole piu' stare in braccio. E smette anche di credere a babbo natale.
    Soprattutto quando babbo natale (o meglio gli intendenti di babbo natale) gli chiedono soldi per regali che avverranno(forse) dopo la sua morte.

 

 
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