E' da un po' di giorni, vedo la lega disperatamente cercare un asse con sindacati e rifondaroli per le pensioni. Hanno governato 3 anni e mezzo, hanno portato lo stato sull'orlo del precipizio, lasciando le casse vuote e ora si danno alla demagogia più spietata per rifarsi una verginità.
Usano la politica del fischio: fischiano ad ultrasuoni, col richiamo per cani. Qualcuno tra Ferrero, Vendola, Di Pietro, qualche populista, vuoi che non risponda al richiamo?
Ma ciò che state difendendo, compagni leghisti, è un serpente senza testa di una fascia di persone che nonostante la crisi nera condanni intere generazioni di giovani alla precarietà, se ne frega!
Questi 58-59enni che a testa bassa pretendono il privilegio di andare 10 anni prima in pensione degli altri, non sono "sinistra". Sono degli egoisti che pretendono di essere più uguali degli altri fregandosene bellamente di chi verrà dopo. E questo non può non scatenare prima o poi, la rabbia dei ragazzi che faticano a trovare un posto di lavoro per poi doversi caricare sulle spalle quei privilegi che loro non vedranno mai.
Voi compagni leghisti, state innescando un nuovo conflitto generazionale, reazionario che smantellerà tutto lo stato sociale e ogni forma di solidarietà.
Voi compagni leghisti, state mettendo a rischio, a vostra insaputa (e questa è la cosa più grave) anche la pensione di quei 17 milioni di vecchi che in pensione ci sono già.