Con la sovranità nazionale sei passato da un paese con il 75% di analfabeti a 7^ potenza economica della terra.
Come suddito di Cecco Peppe, Canapone o Re Bomba eri un morto di fame agli ordini di interessi stranieri.
Volendo puoi anche fare il raffronto con gli ex sudditi dell'impero sovietico.
Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
spero davvero di no
Ma lo ha scritto!!
Linea Gotica: Nell'anniversario della morte di Craxi le parole in suo ricordo di Luttazzi
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
E' una questione di parametri. Ogni Stato, così come ogni individuo, ha una capacità di esposizione debitoria, basati sui propri fondamentali (PIL e stato patrimoniale pubblico e privato), che non dovrebbe superare. Un conto poi è utilizzare il debito per investimenti in conto capitale, un conto finalizzarlo a spese correnti. Un conto è prestare tot euro a una persona perché avvii un'attività, un conto è prestarglieli perché li destini al bere o al gioco. Tutte queste sono regole fondamentali senza il rispetto delle quali non solo l'Unione Europea non può stare in piedi, ma senza le quali il singolo Stato è destinato a fallire miseramente.
Noto che molti italiani hanno un atteggiamento arrogante verso il debito pubblico, COME SE non fosse un loro debito. Invece lo è. E' il debito di ognuno di noi, contratto DA NOI attraverso lo Stato e dunque la classe politica che abbiamo chiamato a governarci. La nostra classe politica, non la Merkel o Sarkozy. A te non girerebbero gli zebedei di fronte all'ipotesi di dover pagare i debiti di francesi e tedeschi? Non ti girano gli zebedei quando lo Stato ripiana il debito di qualche regione o di qualche comune in deficit?
Le regole sono fondamentali all'interno di una convivenza. Senza regole non c'è possibilità di convivenza. Addirittura, quando si ha una sola moneta, sarebbe naturale avere un solo ministero del tesoro e un solo debito. In questo scenario il raggio d'azione di ogni singolo membro sarebbe limitatissmo, come quello di una regione.
Teniamoci stretti, che c'è vento forte.
Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.
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Molti commenti tra parentesi sono fuori luogo, e del decalogo condivido i primi sette. Effettivamente gli ultimi punti invece sono inaccettabili, se il centro Europa o "economie forti" reclamano leadership devono anche accettarne i costi. Insomma pretendi se paghi, se non vuoi pagare è legittimo ma poi shut up.
Mi dispiace che tu non capisca…
Quel comandamento ti dice una cosa tanto semplice quanto basilare. Non vivere oltre le tue possibilità, perchè domani potresti trovarti in braghe di tela.
E' il consiglio che OGNI buon padre di famiglia darebbe al figlio, vivi secondo le tue possibilità.
Ma al contempo in quella frase NON c'è scritto di NON evolvere, visto che NON serve vivere oltre le proprie possibilità per dare crescita ad un paese. I fondi che uno stato ha a disposizione, tramite le tasse e i fondi comunitari, sono PIU' che sufficienti per far si che un paese prosperi e cresca…sempre che questo ne faccia BUON USO…cosa che da noi NON succede. Quindi….TU vuoi dare una versione MOLTO personale e MALIZIOSA ad un'affermazione che è quanto di più giusto possa essere detto, ed evidenzia come il nostro paese sia MALATO sin dalle basi…cioè dalla cittadinanza, che NON è capace di fare crescita….se non indebitandosi. Vuol dire PESSIMA programmazione economica, pessima gestione delle risorse.
Che altro ti devo dire Betel…se non capisci DA SOLA questo il problema è il tuo….