LABORATORIO per il PROGRAMMA della SINISTRA UNITA - Elezioni 2012 Politica in Rete
1) LAVORO,FISCO, DIRITTI e SVILUPPO : un'altra politica economica
- Istituzione di una Banca di Stato per il piccolo credito e l’economia, in grado di dare ossigeno alle famiglie in difficoltà e alle piccole imprese
- Rimettere al centro il valore del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e difenderlo da qualsiasi svuotamento o depotenziamento
- Difesa dello Statuto del Lavoro, disegno di legge Garat-SteCompagno, varato dal Senato nella II Legislatura da eventuali modifiche restrittive e/o peggiorative nel campo dei licenziamenti e della contrattazione
- Innalzamento della percentuale di prelievo dell’Imposta sulle Grandi Ricchezze approvata nella manovra finanziaria Garat, dallo 0,7 all’1,5%, per destinare maggiori introiti alle politiche sociali
- Legge sulle 35 ore di Lavoro su modello Francese
- Politiche salariali migliorative introducendo un meccanismo di indicizzazione e di recupero automatico dell’inflazione
- Difesa delle grandi aziende pubbliche e dei servizi pubblici locali riguardanti i beni comuni, rifiuto delle Privatizzazioni selvagge atte solo a far fare maggior profitto ai grandi gruppi privati senza effettivi benefici per i cittadini
- Soppressione di tutte le aziende interinali sostituite da da Centri per l'impiego comunali, che si occuperanno di offrire e trovare lavoro per inoccupati e disoccupati e creare una area per offrire lavoro anche a pensionati che,rifiutando parte del compenso pensionistico, vorranno partecipare fino a un massimo di 65 anni, a una nuova professione a scelta fra full o part time.
I centri per l'impiego avranno filiali e succurssali in tutti i comuni superiori ai 15mila abitanti
- Un piano nazionale di lavoro pluriennale per aggredire la disoccupazione (specialmente quella giovanile e femminile), per l’obiettivo della piena e buona occupazione
2) WELFARE e POLITICHE SOCIALI
- Istituzione del Reddito Sociale Garantito per un sistema di welfare che tuteli giovani precari, inoccupati, disoccupati e pensionati al minimo
- Pensioni : rifiuto del passaggio al contributivo pro-rata per tutti, integrare comunque dalla fiscalità generale le pensioni future che non raggiungono il 60% della retribuzione media
- Pensioni : rifiuto dell’innalzamento dell’età pensionabile indiscriminato, analizzare in maniera seria i diversi tipi di lavoro, salvaguardare le Pensioni di anzianità e “quota 40”
- Pensioni : netta opposizione alle tempistiche brusche (scaloni) di innalzamento dell’età pensionabile, specialmente nei confronti delle donne
- Pensioni : salvaguardare e rimodulare le indicizzazioni dei redditi da pensione sull’inflazione, calcolandola sulla base di un paniere di beni e servizi essenziali più realistico rispetto all’inflazione programmata
- Finanziarie ed approntare un piano di investimenti pubblici destinato alla creazione di nuovi Asili pubblici, specialmente nelle aree più in difficoltà che soffrono maggiori disuguaglianze sociali
- Rilancio dell'edilizia popolare rivisitando la costruzione di nuovi quartieri popolari con l'agggiunta di servizi e negozi,verde pubblico e attività per il tempo libero e la ricreazione
3) POLITICHE AMBIENTALI ed ENERGETICHE
- Tassa sulle emissioni
- Un grande piano nazionale per l’occupazione giovanile nella messa in sicurezza del territorio dal rischio sismico ed idro-geologico
- Bloccare i lavori della TAV Torino-Lione e destinare i finanziamenti ad un piano di miglioramento ed efficienza delle reti ferroviarie già esistenti, per l’acquisto di nuovi treni per i pendolari
4) UGUAGLIANZA : Diritti civili, Immigrazione, Società
5) ISTRUZIONE, UNIVERSITA' e RICERCA
6) POLITICA ESTERA : Pace, auto-determinazione e cooperazione internazionale
- Incentivare le istituzioni e i governi europeei all’istituzione della Tassa sulle Transazioni Finanziarie (Tobin Tax)
- Rispettare l’articolo 11 della Costituzione e ritirare i nostri soldati dagli scenari di Guerra
- Aumentare il fondo per la cooperazione internazionale, falcidiato dalle manovre economiche di Tremonti
- Costruire il percorso di integrazione Europea su basi diverse dalle politiche rigoriste e monetariste, dare un quadro più sociale e democratico alle Istituzioni Europee
- Chiedere con forza un processo di ridefinizione degli obiettivi e conseguente superamento dell’Alleanza Atlantica
7) QUESTIONE MORALE : Politica, Costi, Giustizia
- Soppressione o in alternativa forte riduzione delle maxi-liquidazioni per i manager pubblici, fissare una legge nazionale per regolare anche quelle dei grandi gruppi privati
8) DEMOCRAZIA : Partecipazione e Consapevolezza dei cittadini