In questa intervista, Langone, approfondisce il concetto espresso nel Titolo/provocazione del suo ultimo e celebre articolo pubblicato su Libero: Togliete i libri alle donne e torneranno a far figli.
In questa intervista, Langone, approfondisce il concetto espresso nel Titolo/provocazione del suo ultimo e celebre articolo pubblicato su Libero: Togliete i libri alle donne e torneranno a far figli.
Finalmente sono riuscita a sentire tutta l'intervista, interessante.Io non sono una donna che ha sacrificato la famiglia per fare carriera, però mi sembra esagerato descolarizzare le donne. Credo che una donna se vuole una famiglia dei figli, debba fare una scelta, secondo me fare la madre e la moglie, ma non essere descolarizzata.
Ultima modifica di Ada De Santis; 17-12-11 alle 19:34
_Non rinnegare e non restaurare__
Difendi la nazione come nei tempi passati, in modo moderno:" fotti lo Stato antifascista! "(Giò)
L'invidia ha due bocche; con una sputa miele , con l'altra sputa veleno e fiele
Che vorresti dire, che è tutto giusto quello che dice?Per me è una provocazione, sono d'accordo quando dice che la donna dovrebbe occuparsi dei figli e della famiglia, infatti io ho fatto questa scelta, ma descolarizzare è utopico e anche offensivo nei riguardi delle donne, che poi sono quelle che stanno più a contatto con i figli, bello avere una madre ignorante Vero?
Ultima modifica di Ada De Santis; 17-12-11 alle 20:56
_Non rinnegare e non restaurare__
Difendi la nazione come nei tempi passati, in modo moderno:" fotti lo Stato antifascista! "(Giò)
L'invidia ha due bocche; con una sputa miele , con l'altra sputa veleno e fiele
Che c'entra MILES? Il discorso non si limita a me. Ognuno ha la sua storia personale è vero che hai l'avatar di Don Camillo, ma non sei il mio confessore, non ti devo raccontare la mia vita. Ma te la voglio dire lo stesso.. Ho una figlia sola, non per scelta, la mia vita è stata costellata di cose gravi, ho curato i miei genitori, prima mia madre , malata di cancro al colon, non mi sono fatta aiutare da nessuna infermiera, poi mio nonno , morto ad 84 anni, ma malato da più 14 anni di cancro alla ptrostata, se non c'ero io chi avrebbe assistito in tutto e perb tutto , i miei parenti? Poi quando ho riprovato ad avere figli non sono più arrivati. Contento? Siccome la sfiga ci vede bene ho perso mio padre per mano delle BR , ero una ragazzina.
Ti ringrazio per avermi fatto ricordare cose tristissime.
Buona domenica MILES !!
Ultima modifica di Ada De Santis; 17-12-11 alle 21:23
_Non rinnegare e non restaurare__
Difendi la nazione come nei tempi passati, in modo moderno:" fotti lo Stato antifascista! "(Giò)
L'invidia ha due bocche; con una sputa miele , con l'altra sputa veleno e fiele
Se in una coppia entrambi hanno un discreto lavoro è più facile che facciano figli. Poi d'accordo che bisognerebbe levare i milioni di cazzari nelle facoltà fuffa, ma è un discorso che vale per entrambi i sessi. Però al giorno d'oggi pensare che l'omo vada a lavorare mentre la moglie sta a casa a fare figli è piuttosto utopico, a meno che l'omo non sia primario, dirigente statale o il trota.
Il concetto di scolarizzazione è relativo da persona a persona.
Diciamo che non per forza la scolarizzazione "universitaria" è essenziale. Su questo, a mio avviso, Langone verte.
Parliamo di una persona, un intellettuale che ha sempre ostentato il suo disinteresse verso la scuola, in genere; soprattutto, poi, verso l'Università da lui considerata una cosa del tutto inutile, tant'è che ripete sotto altre forme il concetto anche nell'intervista. Tutto questo, come vediamo, non gli ha impedito di divenire in egual modo un pensatore sui generis formatosi su libri che via via muovevano la sua curiosità.