Ecco l'ultimo articolo di Angelo Funiciello pubblicato sul sito della sua iniziativa Funigiglio contro la "mafia dei colletti bianchi".
L'articolo di Angelo mette l'accento su alcune questioni secondo me importantissime.
In primo luogo la crescita della mafia borghese del nord Italia capace, tra il 2009 e il 2010, di aumentare il proprio "fatturato" di dieci - dieci! - miliardi di euro e tutto questo in una fase di crisi economica generale in tutto l'Occidente denarocentrico.
Viene poi ben sottolineata la gravissima e patologica collusione di presentabilissimi professionisti in giacca e cravatta con la mafia borghese: banchieri (ma dai!?), commercialisti, assicuratori, avvocati, magistrati, giudici, giornalisti hanno tutti creato una "filiera lunga" di lavorazione e do-ut-des di prestazioni illegali intorno al mondo imprenditoriale delle imprese mafiose.
Infine il fattore più grave, la clamorosa esclusione di quelle porzioni pulite della società e dell'economia dalla vita civile e politica a vantaggio delle parti mafiose che si ritrovano facilitate nell'avere credito, assistenza legale, visibilità mediatica favorevole.
La parte sana dell'Italia ne risulta inevitabilmente non bistrattata, non torturata, non denigrata, ma orwellianamente vaporizzata: non esiste e non è mai esistita.
Il monito che ricaviamo dal lavoro di Angelo è: facciamo in modo che torni ad esistere.
Ogni Cittadino di ogni Paese Civile sente e pensa di vivere in una Società fondamentalmente etica e di essere sostanzialmente protetto dalle ingiustizie e dagli attacchi dei malvagi e dei criminali.
I Cittadini Italiani stanno subendo, da molti anni e sempre più, una enorme atroce truffa, che ha la sua essenza profonda nell’etica ed arriva quindi a compromettere seriamente la stessa Civiltà degli Italiani di oggi.
Le massicce conseguenze di tale atroce truffa continuata si estendono pesantemente anche in ambiti aventi aspetti anche materiali, quali quello finanziario e quello del lavoro, con ripercussioni addirittura sulle possibilità di sussistenza dei Cittadini stessi.
Da quanto qui avanti esplicitato, risulta chiaro che tale atroce truffa continuata è di responsabilità dello Stato e costituisce anche un atroce tradimento continuato da parte dello Stato verso i Cittadini.
Nella realtà complessiva ci troviamo in un profondo baratro, tanto più grave in quanto cominciamo a rendercene conto solo ora, con limitate reazioni dirette di pochi Cittadini e con il silenzio assoluto da parte delle Istituzioni, dei Partiti politici, delle Confederazioni ed Associazioni di categoria, dei Sindacati, nonché dei mezzi d’informazione!
La detta atroce truffa continuata ed il detto atroce tradimento continuato sono prodotti dall’assurdo tipo di funzionamento del sistema giuridico italiano , costituito dalle Istituzioni della Giustizia e dai Professionisti coinvolti.
Tipo di funzionamento che, già da diversi anni, permette in tutta Italia:
- lo sviluppo di una “organizzazione criminale integrata nella società”
- lo sviluppo della mafia dei colletti bianchi
- lo sviluppo di molteplici gravi illegalità e criminalità nelle attività economiche e nelle Istituzioni con una “vasta complicità delle professioni, banchieri, notai, avvocati, commercialisti, amministratori locali e anche esponenti politici” - l’attuazione da parte delle mafie, prevalentemente nel Centro-Nord, del “riciclaggio di 140 miliardi di Euro, pari a 10 finanziarie, nell’anno 2010”e di “130 miliardi nel 2009”
- lo sviluppo di un sistema sociale mafioso
- la eliminazione della libera concorrenza
- la impossibilità di normale libera imprenditoria, per l’esposizione ai pesanti attacchi
delle mafie sommerse, molto poco contrastate
- la impossibilità di crescita economica non mafiosa
- la effettiva facilitazione per le banche che vogliano praticare l’anatocismo e l’usura, e la protezione più efficace per quelle che già lo hanno fatto - la produzione per numerosissimi Cittadini di anni di MARTIRIO e MORTE; fatti di cui il sottoscritto è protagonista e testimone - la sistematica offesa dei DIRITTI DELL’UOMO.
Le parole tra virgolette sono parole testuali del Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Senatore Giuseppe Pisanu, riportate nei contesti specifici trattati nel sito/blog
Contro le mafie per il risveglio etico sociale, inchiesta ford, truffa aggravata, riciclaggio denaro sporco, ford connection., della iniziativa culturale: FuniGiglio - insieme, con consapevolezza, per il Risveglio Etico Sociale, contro le mafie sommerse dilaganti. In cui vi sono anche ampie documentazioni e testimonianze di quanto qui esposto.
Purtroppo risulta chiaro che le condizioni attuali dell’Italia sono largamente peggiori rispetto a quanto viene espresso ufficialmente.
La GIUSTIZIA è uno dei VALORI fondamentali di uno STATO come vorremmo fosse l’ITALIA !
L’unica salvezza possibile sarà nel come si muoveranno i Cittadini Italiani, dopo aver preso consapevolezza dell’effetto di anni di trionfo dell’Ingiustizia, della Criminalità e delle Mafie in tutta Italia !!
UN PAESE SENZA GIUSTIZIA NON E’ UN PAESE CIVILE !!!
Angelo Funiciello - Almè (BG) - 14 novembre 2011