«L'Europa è una creazione che non ha precedenti, è una costruzione al servizio della pace. Non abbiamo il diritto di far cadere l'Europa e non possiamo lasciar distruggere l'euro, che è il cuore dell'Europa. Se salta l'euro prima o poi sarà la pace a essere messa in discussione». Queste le parole del presidente francese Nicolas Sarkozy all'Eliseo nel corso di una conferenza stampa al termine dell'incontro col premier italiano Mario Monti.
Quindi, l'apprezzamento per il lavoro svolto dall'esecutivo italiano. «Voglio esprimere a Mario Monti la mia ammirazione, la mia considerazione per il lavoro che sta facendo», ha detto il presidente francese.
E a proposito dell'azione del governo italiano, Monti spiega che oltre alle misure già prese, altre ne seguiranno «nel giro dei prossimi due mesi» e «con questo treno di misure l'Italia viaggia verso un bilancio in pareggio nel 2013».
Dopo l'incontro con il primo ministro francese Francois Fillon, invece, ha rilanciato l'accordo con Francia e Germania. I tre paesi devono «aiutarsi» per «eliminare i dubbi che caratterizzano la zona euro quanto al suo futuro»: lo ha detto a Parigi il presidente del Consiglio, Mario Monti.
«È molto importante per l'Italia - ha detto Monti - lavorare mano nella mano con Francia e Germania e anche in un contesto più vasto comunitario, per aiutarci l'uno con l'altro a fare in modo che gli sforzi che ognuno porta avanti nelle politiche economiche nel proprio paese trovino un riconoscimento pratico nei mercati finanziari». Questo, ha proseguito il presidente del Consiglio, «esige che si eliminino i dubbi che caratterizzano in questo momento la zona euro quanto al suo futuro. Proseguiremo in modo sempre più intenso questa cooperazione costruttiva».
E sull'Europa, la crisi, e il modo per uscirne interviene anche il ministro per lo Sviluppo, Corrado Passera: «Ciascun paese deve fare i compiti a casa per contribuire al salvataggio, ma l'Europa deve essere in grado di rispondere alle aspettative e di affrontare i rischi» che ci sono, «il modo in cui la crisi è stata gestita è molto deludente». E aggiunge: «Il sistema di governance è stato inadeguato, continuiamo a non avere una soluzione per la crisi finanziaria».
«Serve un vero mercato unico europeo e c'è bisogno di maggior coordinamento» sulle iniziative economiche, ha osservato. «Dobbiamo rafforzare il bilancio europeo ma abbiamo bisogno di innovazione, infrastrutture, di maggiore competitività e l'Europa può dare un supporto importante, ha sottolineato Passera. »Dobbiamo avere il coraggio per affrontare la crisi con gli strumenti giusti. In Europa ci stiamo muovendo nella giusta direzione ma occorrono tempi più veloci, è il parere dell'esponente del governo Monti.
Monti-Sarkozy: «Se salta Euro, a rischio la pace» - Italia - l'Unità