Pagina 12 di 12 PrimaPrima ... 21112
Risultati da 111 a 112 di 112
  1. #111
    Moderatore
    Data Registrazione
    29 Jan 2010
    Messaggi
    7,682
     Likes dati
    6,103
     Like avuti
    5,258
    Mentioned
    64 Post(s)
    Tagged
    16 Thread(s)

    Predefinito Rif: L’anno 2011 si chiude al canto di “Bella Ciao”

    Citazione Originariamente Scritto da Ringhio Visualizza Messaggio
    Faccetta nera, è un inno alla libertà, mi sa tanto che sei un po scheirata e di parte, oltre ad essere anche un tantinello ignorante.



    28-07-2000 MUSICA: ''FACCETTA NERA'', C'E' LA FOTO DI CHI LA ISPIRO' MASSA (MASSA CARRARA - Una bambina vestita con un abitino che spicca sulla pelle scura e lo sguardo divertito, attorniata da soldati italiani. Sarebbe questa la foto della piccola che ispiro' durante il fascismo la canzone ''Faccetta nera''. La foto, pubblicata oggi dalla cronaca di Massa del quotidiano La Nazione, e' in realta' una cartolina che il console Andrea Michele Galeotti invio' ai parenti nel 1936. A trovarla e' stato il figlio del console, Giuseppe Galeotti: a quel tempo il padre era aiutante maggiore della 135/a legione ''Indomita'' della milizia fascista che partecipo' alla battaglia dell' Amba Aradam. E proprio Maria Vittoria Aradam fu il nome dato alla bimba che, ritratta con l' ufficiale nella foto, venne ''trovata dai militi della 135/a legione'', dice la didascalia della cartolina, durante la battaglia del 15 febbraio 1936. Quella foto sarebbe una conferma della testimonianza di Joannes Brahane che nel 1995, allora studente universitario a Udine, disse di essere il figlio di ''Faccetta nera'', cioe' della donna che, da bambina, venne trovata dai soldati italiani dopo la battaglia nella quale era stata uccisa la madre, cioe' la nonna dello studente, che la aveva avuta proprio con un soldato italiano. ''Faccetta nera'' sarebbe stata poi affidata alle suore di Sant' Anna all' Asmara. Cinque anni fa Brahane chiese che alla madre fosse riconosciuta la pensione.(ANSA).

    Alcuni anni fa' il Giornalista Gaspare Di Sclafani del settimanale "Oggi" pubblicava su quel giornale un servizio nel quale si raccontava la storia di un'orfanella dell'Asmara, la capitale dell'Eritrea, che fu una delle colonie italiane dell'Italia fascista. "Faccetta nera" vive ancora, ha oggi presumibilmente 69 anni (l'età esatta non la conosce neppure lei) si chiama Vittoria Aradam, viveva all'Asmara quando il giornalista l'incontrò, si chiama Vittoria Aradam, e sposata ed e' madre di tre figli. Vittoria era una bimbetta di un paio d'anni, rimasta orfana. Venne trovata in lacrime e tremante di paura e fu raccolta dalle truppe italiane all'Amba Aradam, durante le prime fasi della campagna d'Etiopia. I legionari italiani l'adottarono e divenne la loro mascotte. Il nome e cognome che porta glieli diedero proprio i soldati italiani che vollero festeggiare l'esito della battaglia dell'Amba Aradam.
    Nel 1936, un legionario della Campagna d'Africa, Pasqualino Chiti, classe 1910 raccoglie, abbandonata a terra, nel corso di una battaglia a Macallè, località al confine tra Eritrea ed Etiopia, una piccola bambina.

    La porta ad Asmara dalle suore di S. Anna, che la battezzano, col nome evocativo di Maria Vittoria Aradam; (ricordiamo per chi non lo sapesse, che la battaglia dell'Amba Aradam fu una delle più impegnative di quella campagna).

    Queste notizie, sono raccolte dal giornalista Daniele Carozzi (Il Giornale del 28.7.2003) e poi riprese sul "Reduce d'Africa" di Lino Pellegrini, anche lui giornalista e consigliere nazionale delle ANRRA (Associazione Nazionale Reduci e Rimpatriati d'Africa).

    Maria Vittoria Aradam, diventa subito una bella bambina, ed ispira ad Auro D'Alba la popolare canzone "Faccetta Nera".

    A distanza di tanti anni, Faccetta nera, è viva parla italiano come noi, ama l'Italia, ha un figlio che vive in Italia. Pasqualino Chiti, il legionario che l'ha trovata, prima di morire a 92 anni, è voluto venire a trovarla ad Asmara, anche lei lo va a trovare a Cecina, in provincia di Livorno, è come se un padre incontrasse la figlia dopo tanti anni, ed è come, o almeno come dovrebbe essere: L'Italia che ritrova un pezzo della propria storia .

    *** *** ***

    Chiti muore a 92 anni e lascia a Maria Vittoria Aradam, un terreno in eredità. Siamo nel 92. Faccetta nera, vorrebbe diventare finalmente italiana, come promessogli dalla canzone.
    Lino Pellegrini, va ad Asmara, parla con lei, che si sente italiana, vorrebbe venire a curare il terreno lasciatogli da colui che l'ha raccolta in terra. Ma il permesso dura pochi giorni, nonostante che abbia un figlio che vive in Italia e che lei non ha tanti soldi per viaggiare in continuazione.
    Lino Pellegrini, si rivolge all'ora al Presidente Ciampi che è un buon nonno, e forse certe storie, al di la della politica, possono commuoverlo.
    E poi se è così. amato da tutti gli italiani qualche motivo ci sarà pure ...
    (Strani questi Italiani che amano tutti i Presidenti, ma odiano tutti i Governi, ne hanno mangiati 54 in 50 anni).
    Ma il buon nonno, o almeno, il suo "Consigliere per gli affari Interni Alberto Ruffo, non si commuove.
    Il multiforme ingegno italico, è in questo caso, totalmente ligio alle regole, come al Catasto.
    Faccetta Nera, dice il Presidente, attraverso il suo Consigliere, può "di volta in volta, interessare gli organi preposti al rilascio del permesso di soggiorno, in maniera di favorire la concessione con la previsione di durata massima consentita". Non mancano naturalmente i cordialissimi saluti.


    Faccetta nera - scritta nell'aprile del 1935 da Giuseppe Micheli (storico della canzone romana) Versi di Renato Micheli - Musica di Mario Ruccione, lanciata da Carlo Buti (seguito da Gabrè e Miscel) la sera del 24 giugno a Roma, al Teatro Capranica.

  2. #112
    Me ne frego
    Data Registrazione
    06 Nov 2009
    Messaggi
    132,051
     Likes dati
    221,907
     Like avuti
    89,085
    Mentioned
    728 Post(s)
    Tagged
    9 Thread(s)

    Predefinito Rif: L’anno 2011 si chiude al canto di “Bella Ciao”

    Citazione Originariamente Scritto da vanni fucci Visualizza Messaggio


    28-07-2000 MUSICA: ''FACCETTA NERA'', C'E' LA FOTO DI CHI LA ISPIRO' MASSA (MASSA CARRARA - Una bambina vestita con un abitino che spicca sulla pelle scura e lo sguardo divertito, attorniata da soldati italiani. Sarebbe questa la foto della piccola che ispiro' durante il fascismo la canzone ''Faccetta nera''. La foto, pubblicata oggi dalla cronaca di Massa del quotidiano La Nazione, e' in realta' una cartolina che il console Andrea Michele Galeotti invio' ai parenti nel 1936. A trovarla e' stato il figlio del console, Giuseppe Galeotti: a quel tempo il padre era aiutante maggiore della 135/a legione ''Indomita'' della milizia fascista che partecipo' alla battaglia dell' Amba Aradam. E proprio Maria Vittoria Aradam fu il nome dato alla bimba che, ritratta con l' ufficiale nella foto, venne ''trovata dai militi della 135/a legione'', dice la didascalia della cartolina, durante la battaglia del 15 febbraio 1936. Quella foto sarebbe una conferma della testimonianza di Joannes Brahane che nel 1995, allora studente universitario a Udine, disse di essere il figlio di ''Faccetta nera'', cioe' della donna che, da bambina, venne trovata dai soldati italiani dopo la battaglia nella quale era stata uccisa la madre, cioe' la nonna dello studente, che la aveva avuta proprio con un soldato italiano. ''Faccetta nera'' sarebbe stata poi affidata alle suore di Sant' Anna all' Asmara. Cinque anni fa Brahane chiese che alla madre fosse riconosciuta la pensione.(ANSA).

    Alcuni anni fa' il Giornalista Gaspare Di Sclafani del settimanale "Oggi" pubblicava su quel giornale un servizio nel quale si raccontava la storia di un'orfanella dell'Asmara, la capitale dell'Eritrea, che fu una delle colonie italiane dell'Italia fascista. "Faccetta nera" vive ancora, ha oggi presumibilmente 69 anni (l'età esatta non la conosce neppure lei) si chiama Vittoria Aradam, viveva all'Asmara quando il giornalista l'incontrò, si chiama Vittoria Aradam, e sposata ed e' madre di tre figli. Vittoria era una bimbetta di un paio d'anni, rimasta orfana. Venne trovata in lacrime e tremante di paura e fu raccolta dalle truppe italiane all'Amba Aradam, durante le prime fasi della campagna d'Etiopia. I legionari italiani l'adottarono e divenne la loro mascotte. Il nome e cognome che porta glieli diedero proprio i soldati italiani che vollero festeggiare l'esito della battaglia dell'Amba Aradam.
    Nel 1936, un legionario della Campagna d'Africa, Pasqualino Chiti, classe 1910 raccoglie, abbandonata a terra, nel corso di una battaglia a Macallè, località al confine tra Eritrea ed Etiopia, una piccola bambina.

    La porta ad Asmara dalle suore di S. Anna, che la battezzano, col nome evocativo di Maria Vittoria Aradam; (ricordiamo per chi non lo sapesse, che la battaglia dell'Amba Aradam fu una delle più impegnative di quella campagna).

    Queste notizie, sono raccolte dal giornalista Daniele Carozzi (Il Giornale del 28.7.2003) e poi riprese sul "Reduce d'Africa" di Lino Pellegrini, anche lui giornalista e consigliere nazionale delle ANRRA (Associazione Nazionale Reduci e Rimpatriati d'Africa).

    Maria Vittoria Aradam, diventa subito una bella bambina, ed ispira ad Auro D'Alba la popolare canzone "Faccetta Nera".

    A distanza di tanti anni, Faccetta nera, è viva parla italiano come noi, ama l'Italia, ha un figlio che vive in Italia. Pasqualino Chiti, il legionario che l'ha trovata, prima di morire a 92 anni, è voluto venire a trovarla ad Asmara, anche lei lo va a trovare a Cecina, in provincia di Livorno, è come se un padre incontrasse la figlia dopo tanti anni, ed è come, o almeno come dovrebbe essere: L'Italia che ritrova un pezzo della propria storia .

    *** *** ***

    Chiti muore a 92 anni e lascia a Maria Vittoria Aradam, un terreno in eredità. Siamo nel 92. Faccetta nera, vorrebbe diventare finalmente italiana, come promessogli dalla canzone.
    Lino Pellegrini, va ad Asmara, parla con lei, che si sente italiana, vorrebbe venire a curare il terreno lasciatogli da colui che l'ha raccolta in terra. Ma il permesso dura pochi giorni, nonostante che abbia un figlio che vive in Italia e che lei non ha tanti soldi per viaggiare in continuazione.
    Lino Pellegrini, si rivolge all'ora al Presidente Ciampi che è un buon nonno, e forse certe storie, al di la della politica, possono commuoverlo.
    E poi se è così. amato da tutti gli italiani qualche motivo ci sarà pure ...
    (Strani questi Italiani che amano tutti i Presidenti, ma odiano tutti i Governi, ne hanno mangiati 54 in 50 anni).
    Ma il buon nonno, o almeno, il suo "Consigliere per gli affari Interni Alberto Ruffo, non si commuove.
    Il multiforme ingegno italico, è in questo caso, totalmente ligio alle regole, come al Catasto.
    Faccetta Nera, dice il Presidente, attraverso il suo Consigliere, può "di volta in volta, interessare gli organi preposti al rilascio del permesso di soggiorno, in maniera di favorire la concessione con la previsione di durata massima consentita". Non mancano naturalmente i cordialissimi saluti.


    Faccetta nera - scritta nell'aprile del 1935 da Giuseppe Micheli (storico della canzone romana) Versi di Renato Micheli - Musica di Mario Ruccione, lanciata da Carlo Buti (seguito da Gabrè e Miscel) la sera del 24 giugno a Roma, al Teatro Capranica.
    GRAZIE VANNI FUCCI.che peccato , poi siamo NOI quelli cattivi e malvagi.
    Ultima modifica di Ada De Santis; 29-12-11 alle 14:33
    _Non rinnegare e non restaurare__


    Difendi la nazione come nei tempi passati, in modo moderno:" fotti lo Stato antifascista! "(Giò)
    L'invidia ha due bocche; con una sputa miele , con l'altra sputa veleno e fiele

 

 
Pagina 12 di 12 PrimaPrima ... 21112

Discussioni Simili

  1. Risposte: 251
    Ultimo Messaggio: 13-12-13, 00:15
  2. Risposte: 27
    Ultimo Messaggio: 21-09-12, 20:33
  3. Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 21-09-12, 20:09
  4. L'anno Liturgico In Canto Gregoriano
    Di torquemada nel forum Cattolici
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 20-12-05, 22:24
  5. Risposte: 29
    Ultimo Messaggio: 16-04-05, 20:05

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito