"Solo nella comunità diventa dunque possibile la libertà personale" Marx-Engels

Cultura politica. Quattro temi fondamentali di discussione.




di Costanzo Preve

Discutere di temi strategici di cultura politica è diventato difficile in Italia. Le ragioni sono molte, e sopra ogni altra ci sta la corruzione parallela-convergente (del resto, fu Aldo Moro a parlare di “convergenze parallele”) sia del bestione metamorfico PCI-PDS-DS-PD sia del suo contraltare antitetico-polare, l’operaismo ribellistico diventato anarchismo altermondialistico di moda (si veda Le gauchisme, garant de la transition imperiorum oligarchique, in La Pensè libre, juin 2011). Questa doppia corruzione, che concerne l’intera Europa occidentale, nel nostro paese ha assunto forme abnormi, grazie all’antiberlusconismo dell’ultimo ventennio.

Queste brevi note si pongono nell’intenzione di superare questo stato di cose presenti. Nello stesso tempo sono consapevole che lo stato di corruzione è tale da richiedere un movimento di idee non solo ideologico-politico, ma culturale-filosofico, dell’ordine di grandezza di cose enormi tipo l’illuminismo, l’idealismo tedesco, eccetera. Ne siamo lontani, chi scrive ne è pienamente consapevole. Per ora, mi limito ad “allineare” quattro temi di riflessione. Nell’ordine:

(1) WOW (uau). L’esclamazione trionfale della strega dell’impero.

(2) L’alternativa di sistema. Il fantasma da esorcizzare per la generazione intellettuale più corrotta della storia umana.

(3) La deglobalizzazione contro l’altermondialismo. Il fallimento del liberalismo nelle sue versioni di destra e di sinistra.

(4) La vergogna incancellabile di aver votato per i crediti di guerra di un’occupazione imperialistica.

Segue: Cultura politica. Quattro temi fondamentali di discussione. - Comunismo e Comunità