(Gv 3, 20-21)
Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio
Sono sostanzialmente in sintonia con questo intervento: la Costituzione, essendo la legge fondamentale di uno Stato, non può essere cambiata a colpi di maggioranza. Credo che il superamento del bicameralismo perfetto sia più che doveroso (se non erro solo la Romania conserva ancora un sistema del genere), io poi vorrei anche un presidenzialismo forte con elezione diretta del Capo dello Stato.
Questa Costituzione e' nata male e vissuta peggio.
Sin dalla fase di costruzione, quando parti sviluppate da comitati differenti furono giustapposte l'una sull'altra senza porre attenzione alle cerniere che dovevano tenerla assieme.
Un lavoro fatto male e senza attenzione ai dettagli, come puntualizzo' Calamandrei, di certo non un pericoloso fascista, che voleva difenderla, non abbatterla.
La seconda parte va cambiata, non ci sono dubbi.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
lo stato unitario non è adatto a un paese come l'Italia e il parlamentarismo ha dimostrato tutti i suoi limiti, non per niente gli unici a voler difendere questa costituzione sono post comunisti, marxisti, repubblicani e comunque gente che gravita a sinistra
la costituzione andrebbe soppresse e sostituita con una nuova costituzione che dia piu' poteri alle regioni, poteri reali, non solo fondi e piu' poteri al potere esecutivo riducendo sia il peso preponderante del parlamento che quello della magistratura
personalmente mi piacerebbe molto la costituzione tedesca col sistema del cancellierato e magari con una sola camera di 300 deputati, tutto cio' che non riguarda l'interesse nazionale dovrà essere discusso nei parlamanti regionali
le regioni andrebbero ridisegnate sul modello dele regioni storico-linguistiche, si dovrebbero abolire le provincie e creare 2-3 regioni in piu'
Ultima modifica di FrancoAntonio; 27-12-11 alle 19:05
Alcune cose sono da aggiornare e modificare sicuramente, ma bisogna farlo con testa e non per motivazioni elettorali e populistiche.
Certamente non lo lascerei fare a questo parlamento.
Concordo sullo stato unitario-centralista, nel caso italiano fa ridere per non dire piangere. Andare da un trentino e dirgli che è uguale a un calabrese (e viceversa) è da folli, anche e soprattutto dal punto di vista delle esigenze economico-territoriali. Andrebbe bene anche a me una sola Camera, non concordo solo sulla soppressione della Costituzione, anche se va certamente integrata e migliorata.
Ultima modifica di FrancoAntonio; 27-12-11 alle 19:10