Ron Paul ha ottime idee in materia economica, ma non apprezzo le sue posizioni isolazioniste ed anti-israeliane.
Io tifo per Gingrich.
dopo l'iowa romney 80% ha la nomnination, aspetto la carolina del sud per sbilanciarmi
Le cose si fanno interessanti.
Romney ha vinto le primarie repubblicane di ieri in sei stati, Santorum in tre, Gingrich in uno. La sintesi dei risultati del Super Tuesday è questa, ma bisogna andare a vedere cosa è successo stato per stato per capire chi è messo bene e chi no. Romney ha vinto in Massachusetts, dove è stato governatore; in Virginia, dove l’unico altro nome sulla scheda oltre al suo era quello di Ron Paul; in Vermont, luogo indigesto ai candidati più destrorsi; in Idaho, dove un quarto degli elettori è mormone come lui.
È Romney contro Santorum | Il Post
Ovviamente tifo per Santorum, meglio andare sulla vittoria sicura :sofico:
Romney critica l'Obamacare scattano i fischi-VIDEO- LASTAMPA.it
Romney critica l'Obamacare scattano i fischi
Romney si è presentato alla convention di Houston, in Texas, consapevole, come ha detto, che il 98% degli afroamericani vota per i democratici.
Obama sembra stra-favorito per la rielezione.
Statewide opinion polling for the United States presidential election, 2012 - Wikipedia, the free encyclopedia
Election 2012 Polls - Dave Leip's Atlas of U.S. Presidential Elections
Romney sostiere la guerra preventiva in iran e la debolezza del governo americano contro la corea del nord. In pratica vuole buttare l'occidente in guerra così come obama.
Romney lo schifo particolarmente inoltre, il neoliberismo è affamatore del ceto medio e basso americano e aumentano la facilità di intrallazzi e rapporti malati fra stato e imprenditoria sempre a favore dell'imprenditore più ricco e non del libero mercato in quanto tale.
Tra i due mali ronpaul poteva essere davvero la rivoluzione per l'intero popolo americano e per l'occidente. Invece continuamo a trovarci due bombardaroli pericolosi per la pace globale e neolib che poco hanno a che vedere con il libero mercato in sé e per sé.
Ultima modifica di Southern Comfort; 26-08-12 alle 18:01
ཨོཾ་མ་ཎི་པ་དྨེ་ཧཱུྃ
Liberale
No al socialismo, no al fascismo.
Veramente tra Romney e Obama c'è una bella differenza, anche se non finirà cosi tiferò Romney lo stesso.
Ma si, anche tra berlusconi e barsani scorre una notevole differenza o tra il pnf e il pcus.
Ma nel mondo del lavoro vediamo obama che spende soldi pubblici per aumentare i post di lavoro, aumento di regole e limitazioni per "migliorare" il mercato delle piccole imprese, rafforzare la stabilità lavorativa di certi statali come docenti pompieri e forestali (ah!) aumentare il periodo dell'indennità di disoccupazione (ah!) e dare un canale privilegiato ai disoccupati per trovare un lavoro -questa è una cosa carina invece- . Romney limitare il potere dei sindacati ed abbassare le tasse ai ricchi, le buone cose sarebbero il ritorno (ah!) al gold standard e il plan energy (ah! Ma è più facile che la sanità diventi pubblica negli usa che il plan energy possa diventare realtà). Le riforme economiche pensate da Ron paul erano a favore sia dell'operaio che del grande imprenditore e sia a favore della piccola imprenditoria che voleva lanciarsi ad es nel fotovoltaico o nei biocarburanti, cosa che con romney sarà privilegio della grande imprenditoria.
Punta alla propaganda, sa che i libertari stavano con paul e non avevano tutta questa simpatia per lui e adesso da un colpo qua ed uno là tra "no aborto" e guerre preventive schiacciando l'occhio ai supporter di santorum -che comunque l'avrebbero votato in maggioranza- e vicepresidente giovane e teapartista per i supporter che in teoria dovrebbero essere libertari. Ma non sarà niente, sarà al massimo un altro bush, aumenterà la spesa pubblica in armamenti, il plan energu sarà un falso o al massimo verranno concesse alcune liberalizzazioni più vicine a chi paga il partito repubblicano e alle lobby intorno al partito e così via.
Pericolosi entrambi, solo ed esclusviamente ron paul era il cambiamento, sti due non cambieranno nulla, certo, certe riforme saranno fatte, a differenza dei variberlusconi questi lavorano, ma non ci sarà una rivoluzione nel vero senso del termine. Da una parte però, per almeno sperare ad un minimo di pace globale, non posso che strizzare addirittura l'occhio ad obama, siccome fino ad un certo punto mi importa della politica interna ed economica degli usa, sono più interessato a quella estera e alle sue bombe. Almeno obama non ha promesso guerre prventive. Ma so che è uno specchietto per le allodole, ma mi da uno 0.1% di serenità
Ultima modifica di Southern Comfort; 26-08-12 alle 18:58
ཨོཾ་མ་ཎི་པ་དྨེ་ཧཱུྃ
Liberale
No al socialismo, no al fascismo.
Ma anche io penso che ci sia una differenza sostanziale tra Romney/Obama e Ron Paul. Ma bisogna anche dire che tra Romeny e Obama questa differenza si vede lo stesso, sia per quanto riguarda la politica fiscale che quella economica. Per quanto mi riguarda considero le tasse un male quando sono troppo alte e qualunque tentantivo di abbassarle avrà il mio seppur inutile appoggio. Romney ha promesso di farlo, Obama invece è contrario. Già questa considerazione basta ed avanza per poter sottolineare la differenza che c'è fra i due. Voglio ricordarti che sul piano energetico Obama appoggia l'epa, quell'ente ambientale che ha fatto perdere tantissimi posti di lavoro nelle industrie e che è stata condannata da diverse corti per abuso di potere. Romney ha promesso che le maledette energie rinnovabili non avranno soldi statali. Cmq un'altra cosa che avevo letto è che Romney è a favore dei tagli alla spesa pubblica altro suo punto a favore.